Errore nei dati del messaggio

Prima di inviare un messaggio, suggeriamo sempre di:

  • utilizzare uno dei modelli forniti da PagoPA S.p.A, ove presente e applicabile al proprio caso;

  • chiedere ai tester di controllare tutti i dati del messaggio, come titolo, data ed eventuali altre informazioni contenute al suo interno.

  • ripetere il test finché il messaggio non deve essere ulteriormente modificato.

Importante

Se il messaggio include un avviso di pagamento, prima di inviarlo bisogna verificare che siano state generate le relative posizioni debitorie. In caso contrario, i cittadini si troverebbero con un avviso che non possono pagare.

Nel caso in cui venga comunque inviato un messaggio con un errore di questo tipo, suggeriamo di valutare la gravità dell'errore rispetto al contenuto del messaggio.

Un esempio

Un errore di battitura nel corpo del messaggio non è grave: il destinatario comprenderà comunque le informazioni contenute all'interno della comunicazione.

Una data di scadenza o un importo sbagliato sono invece errori gravi.

Se l'errore è grave, suggeriamo di inviare agli stessi destinatari un messaggio di errata corrige. Il messaggio dovrà:

  • intitolarsi "Errata corrige + titolo del messaggio errato";

  • includere l'errore commesso;

  • includere il dato corretto;

  • spiegare ai cittadini come devono comportarsi rispetto al messaggio errato, soprattutto nel caso in cui l'errore riguardi l'avviso di pagamento.

Infine, se l'errore riguarda l'avviso di pagamento (destinatario, importo...), bisogna annullare le relative posizioni debitorie, per evitare che i cittadini paghino un importo non dovuto. Per approfondire, consulta le SANP di pagoPA.

Hai dubbi? Prima di inviare un eventuale messaggio di errata corrige contatta l'assistenza di IO inviando una mail a onboarding@io.italia.it.

Ti ricordiamo che l'ente mittente è l'unico responsabile del contenuto dei messaggi.