Guida all'adesione

Prima dell'adesione

Se sei una PA o un Gestore di servizi pubblici:

  1. Verifica che i dati dell'ente contenuti in IPA siano corretti prima di iniziare la procedura di adesione;

  2. assicurati di avere accesso alla PEC indicata come domicilio digitale all'interno del Catalogo IPA.

Se sei un Gestore privato di piattaforma e-procurement:

Controlla di aver completato il processo di certificazione dei componenti delle piattaforme pubblicato da AgID.

Per maggiori informazioni sull'e-procurement si fa riferimento a questa news sul sito di AgID.

Se sei un impresa e/o gruppo assicurativo:

Controlla di essere presente all'interno dell'Albo.

Per maggiori informazioni si fa riferimento a questa lettera al mercato di IVASS.

Per aiutarti nel percorso di onboarding abbiamo creato un videotutorial a completamento di questa guida all'adesione.

Processo di adesione

1. Naviga alla pagina di onboarding

2. Effettua il login con SPID

Effettua il login con lo SPID personale o CIE. Per semplificare l'operazione, non è necessario essere Legale Rappresentante dell'ente per il quale si inizia il processo di adesione.

È comunque garantita la legalità della procedura: l'Accordo di Adesione da firmare sarà inviato al domicilio digitale dell'ente come è indicato sul Catalogo IPA, che funge da fonte autoritativa. Per questa ragione, non è importante chi compila la form di adesione in prima istanza ed è garantito che il documento da firmare sia inviato all'indirizzo istituzionale dell'ente.

3. Seleziona la tipologia di ente

Indica qual è la tipologia dell’Ente per il quale si sta operando ai sensi degli artt. 2 (comma 2) e 64bis (par. 6) del Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Qualora l’informazione sia già disponibile attraverso IPA, si troverà una preselezione pronta. Si potrà comunque modificare la tipologia dell’ente, selezionando una differente opzione.

4. Seleziona l'ente per il quale effettuare l'adesione

Seleziona l'ente dal campo di auto-completamento "Cerca ente". L'elenco degli enti disponibili fa riferimento al Catalogo IPA. Qualora il proprio ente non fosse presente nell'elenco, clicca sul link disponibile sotto il campo di input per scoprire come accreditarlo.

5. Inserisci i dati dell'ente

Tutti i campi sopra indicati appariranno precompilati quando disponibili. I campi Ragione sociale, Sede legale, Indirizzo PEC, Codice fiscale e Partita IVA non saranno modificabili se la fonte di provenienza dell'informazione è IPA. È invece possibile inserire una nuova partita IVA in caso non coincida con il codice fiscale, cliccando sulla spunta apposita.

Il campo relativo al Codice destinatario è invece sempre modificabile.

6. Indica il Legale Rappresentante

Inserisci i dati richiesti per la sezione di Legale Rappresentante. Con questa figura si identifica non necessariamente il vertice dell'ente; può essere il rappresentante pro tempore o un procuratore munito dei necessari poteri di firma. La cosa importante è che i dati della persona qui indicata corrispondano con quelli della persona che apporrà la firma digitale al documento di adesione indicato al punto 8.

7. Indica gli amministratori per Interoperabilità

Le persone che inserisci in questa schermata avranno la qualifica di Delegato all'interno di PDND Interoperabilità e avranno pieni poteri di amministrazione. È la stessa figura che sulle linee guida AgID è indicata come Operatore Amministrativo. Puoi inserirne fino a 3 amministratori per l'ambiente di produzione cliccando su Aggiungi un altro Amministratore.

Tutte le figure operative (Operatore API e Operatore di Sicurezza) potranno essere aggiunte, rimosse e gestite in un secondo momento, una volta completata l'adesione a PDND Interoperabilità.

Ulteriori Amministratori, oltre a quelli segnalati in fase di adesione, possono essere aggiunti direttamente dalla Dashboard dell’ente per l'ambiente di Collaudo, mentre per l'ambiente di Produzione bisognerà compilare i documenti allegati a fine pagina e inviarli alla PEC indicata.

Una volta completato l'inserimento, clicca su Continua. Se non ci sono errori, viene generato e inviato alla PEC del tuo ente l'Accordo di Adesione da firmare. L'indirizzo a cui viene inviato il documento è quello indicato come domicilio digitale all'interno del Catalogo IPA.

8. Fai firmare digitalmente l'Accordo al Legale Rappresentante

Apri la PEC che è arrivata al tuo ente. Scarica l'Accordo di Adesione allegato, che deve essere firmato per nome e per conto di chi è Legale Rappresentante. Come indicato al punto 6, i dati nella firma digitale devono corrispondere alla persona indicata come Legale Rappresentante durante la fase di compilazione del form di adesione. La firma digitale va apposta una volta all'intero documento, e lo standard da utilizzare è CAdES.

9. Carica l'Accordo di Adesione firmato

All'interno della mail arrivata per PEC, ci sono due link.

I link all'interno della mail hanno validità 30 giorni dalla ricezione della PEC con l'Accordo di Adesione.

Il primo è per completare la procedura di adesione. Quando lo apri, atterri su una pagina nella quale puoi caricare l'Accordo di Adesione firmato, come da screenshot sotto.

Se il caricamento va a buon fine, avrai risposta positiva, ricevendo inoltre una mail all’indirizzo PEC che comunica il completamento dell’adesione.

In caso contrario, ti sarà segnalato l'errore. L'errore può essere di uno di questi tipi:

  1. errore generico: errore non ben individuato ma che non ha permesso di completare la registrazione;

  2. errore per allegato non conforme: l’accordo di adesione non ha il formato aspettato oppure non coincide con quello inviato dalla piattaforma (per una spiegazione più esaustiva controlla le FAQ per gli aderenti);

  3. errore per firma digitale non riconducibile al Legale Rappresentante indicato in fase di adesione al prodotto: il firmatario non coincide con quanto dichiarato nel documento;

  4. errore per invalidità dell’operazione, ossia tutti i casi in cui la richiesta sia già stata completata, cancellata o scaduta (passati i 30 giorni dall’invio della richiesta). In questo caso qualora il link presente nella PEC non fosse più valido bisognerà rifare la richiesta di fruizione.

Il fatto che ti sia presentato un errore non inficia la procedura. Ad esempio, se l'errore è del terzo tipo, puoi fare firmare di nuovo il documento e usare lo stesso link per caricare l'Accordo con la sua nuova firma.

Il secondo link presente nella mail ti permette di annullare la richiesta di adesione a PDND Interoperabilità, nel caso l'avessi effettuata per errore.

Aggiungere o rimuovere un operatore amministrativo a PDND Interoperabilità

Dopo aver concluso il processo di adesione a PDND Interoperabilità, è possibile aggiungere o rimuovere gli utenti con poteri di amministrazione, sempre fino ad un massimo di tre.

A seconda del percorso che si vuole intraprendere è necessario:

  1. scaricare uno o entrambi dei seguenti template;

  2. compilarli con i dati della persona per cui si sta inoltrando la richiesta;

  3. far firmare digitalmente il documento tramite formato CAdES alla persona indicata come Legale Rappresentante durante la procedura di adesione;

  4. inviare il documento dal domicilio digitale dell'ente, indicato all'interno del catalogo IPA, alla PEC: selfcare@pec.pagopa.it

Bisogna compilare un documento per ogni singola utenza che si vuole aggiungere o rimuovere. Tutti i documenti possono essere inviati allegandoli alla stessa PEC.

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