Numero avviso e codice IUV nel caso di pagamenti attivati presso i PSP
Composizione del Codice Avviso
Nel caso dei pagamenti attivati presso il PSP è sempre presente un avviso di pagamento (analogico o digitale) al quale è associato un Numero Avviso che contiene al suo interno il codice IUV.
Schema A
La struttura del Numero Avviso, che si adegua a prassi e standard de facto preesistenti e consolidati presso i PSP, è specificata dal seguente schema, dove i componenti indicati assumono il seguente significato:
Aux Digit
Application Code
Codice IUV
La componente <application code>
identifica il singolo archivio di pagamenti in attesa e viene indirizzato mediante i meccanismi di configurazione del Nodo dei Pagamenti-SPC, che in questo modo sarà in grado di individuare il corretto canale di inoltro delle richieste di verifica e attivazione di pagamento. In sintesi questa informazione rappresenta "l'indirizzo" dell'archivio dove sono conservate le richieste in attesa che hanno dato luogo all’avviso di pagamento.
Composizione del codice IUV
Schema B
La composizione del codice IUV è rappresentata dallo schema come concatenazione dei suoi componenti, che assumono il seguente significato:
Codice segregazione
IUV base
IUV check digit
La previsione del carattere di controllo dello IUV (<IUV check digit (2n)>
) non comporta per il PSP l’obbligo bensì la facoltà di verifica, consentendo al PSP stesso di controllare il Numero Avviso, con evidente efficientamento del processo di pagamento in quanto evita preventivamente la ricezione di risposte negative inviate dall’EC.
Generazione del Numero Avviso e del codice IUV
La necessità di gestire l’emissione del codice IUV presso più “punti di generazione”, nonché quella di trattare particolari situazioni in essere presso gli EC, viene realizzata attraverso l’assegnazione di valori diversi al componente <aux digit>
del Numero Avviso, cosi come indicato in Tabella 2, dove i valori assegnati a tale componente determinano sia la presenza, sia la lunghezza, degli altri componenti del codice IUV e del Numero Avviso.
Tabella 2 - Codifiche in base a punti di generazione
1
0
13
15
1
1
17
17
≥ 1
2
15
17
> 1
3
13
17
Valore 0 del componente <Aux Digit>
<Aux Digit>
Si tratta dello schema per la composizione del numero utilizzabile solamente se il "punto di generazione del codice IUV" sia unico. Lo schema NAV.0 evidenzia la composizione da utilizzare per il numero avviso:
Schema NAV.0
L'EC può prevedere più porzioni dell’Archivio dei Pagamenti in Attesa (APA), mentre la composizione del codice IUV è definita dallo schema IUV.0 di seguito evidenziato:
Schema IUV.0
dove il componente <IUV check digit>
si calcola come resto della divisione per 93 del numero ottenuto concatenando i componenti <aux digit>
, <application code>
e <IUV base>
.
Valore 1 del componente <Aux Digit>
<Aux Digit>
Si tratta di uno schema previsto per tutelare particolari situazioni pre-esistenti alla emanazione delle Linee Guida, è il caso, ad esempio, dell'EC ADER che identifica le proprie cartelle con un codice denominato RAV, che ha le stesse caratteristiche di lunghezza e formato del codice IUV, ma utilizza regole diverse di generazione; tale schema è utilizzabile solamente se il "punto di generazione del codice IUV" è unico.
Schema NAV.1
Lo schema evidenzia la composizione da utilizzare per il numero avviso:
Il codice IUV è formato dal componente <IUV base>
, manca il componente <IUV check digit>
.
L'EC ha un archivio APA non partizionato oppure gestisce in proprio la segregazione tra le varie procedure aziendali, in questo caso è compito dell'ente attivare la procedura aziendale di competenza.
Valore 2 del componente <Aux Digit>
<Aux Digit>
Si tratta di uno schema previsto per gestire EC di grandi dimensioni, che però utilizzano un archivio APA non partizionato oppure che gestiscono in proprio la segregazione tra le varie procedure aziendali, anche in questo caso è compito dell'ente attivare la procedura aziendale di competenza.
Schema NAV.2
Lo schema evidenzia la composizione da utilizzare per il numero avviso:
Schema IUV.2
La composizione del codice IUV è definita dallo schema di seguito:
dove il componente <IUV check digit>
si calcola come resto della divisione per 93 del numero ottenuto concatenando le componenti <aux digit>
e <IUV base>
.
Valore 3 del componente <Aux Digit>
<Aux Digit>
Si tratta di uno schema previsto per gestire gli enti che hanno più di un intermediario/partner tecnologico, cioè enti per i quali il "punto di generazione del codice IUV" non è unico.
Schema NAV.3
Lo schema evidenzia la composizione da utilizzare per il numero avviso:
Schema IUV.3
La composizione del codice IUV è definita dallo schema di seguito:
dove il componente <IUV check digit>
si calcola come resto della divisione per 93 del numero ottenuto concatenando i componenti <aux digit>
, <codice segregazione>
e <IUV base>
.
Resta inteso che è compito dell'EC e/o dei suoi Intermediari/partner tecnologici attivare correttamente la porzione di archivio APA interessata dal pagamento.
A completamento di quanto sopra indicato, si sottolinea che anche gli EC non intermediati o intermediati da un unico soggetto possono adottare, di concerto con il proprio intermediario se presente, gli schemi di generazione dello IUV proposti in questo paragrafo, senza richiedere all’Agenzia l’assegnazione di uno più specifici codici segregazione.
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