Modalità d'integrazione
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PagoPA mette a disposizione dei soggetti interessati (ossia gli Intermediari Tecnologici, i Partner Tecnologici o gli Enti Creditori) due modalità di integrazione alla piattaforma pagoPA:
Ogni soggetto interessato ha facoltà di poter scegliere la modalità di integrazione più consona alla propria configurazione. Resta fermo che, gli Intermediari Tecnologici, i Partner Tecnologici o gli Enti Creditori che utilizzano l’integrazione tramite API sincrone sono tenuti al conferimento di tutte le posizioni debitorie gestite all'Archivio Centralizzato Avviso (ACA).
La messa a disposizione di tali modalità di integrazione rientra nell’ambito degli obblighi derivanti dall'assoggettamento ex art. 146 T.U.B. di PagoPA alla Sorveglianza svolta dalla Banca d'Italia al fine di assicurare le misure di continuità operativa che devono essere adottate dai gestori di sistemi di pagamento e dai fornitori critici di infrastrutture o servizi tecnici sui sistemi di pagamento e sulle infrastrutture strumentali tecnologiche o di rete.
In data 20 marzo 2024 è stata trasmessa la comunicazione verso gli Enti Creditori della Pubblica Amministrazione ed i loro Partner e/o Intermediari Tecnologici dove si richiede a ciascun Ente Creditore, in ragione di quanto sopra, di valutare la modalità di integrazione che intende adottare ed eventualmente a rivolgersi al proprio Partner e/o Intermediario tecnologico, così che possa/no inviare a PagoPA S.p.A. il relativo piano di migrazione. Restano fermi tutti gli obblighi contrattuali in essere tra il Partner Tecnologico e ciascun Ente, pertanto il Partner e/o Intermediario si assume la responsabilità circa quanto dichiarato, PagoPA S.p.A. non sarà pertanto ritenuta responsabile per le attività conseguenti a quanto dichiarato.
Per domande tecniche relative all’implementazione di pagoPA, è possibile aprire una segnalazione direttamente su GitHub https://github.com/pagopa/pagopa-api/issues