Flusso di Rendicontazione

Per consentire agli EC la riconciliazione dei riversamenti avvenuti (rif. Riconciliazione del flusso di riversamento), il PSP che ha effettuato l’operazione provvede ad inviare al Nodo dei Pagamenti-SPC un flusso di rendicontazione (FdR) predisposto secondo lo schema riportato nella Tabella 6.

Tale flusso deve essere inviato entro, e non oltre, le ore 24 della seconda giornata lavorativa successiva alla ricezione dell’ordine di pagamento (D+2).

Le colonne Liv, Gen, Occ e Len della citata Tabella 6 assumono il seguente significato:

Tabella 5 - Flusso per la rendicontazione - Descrizione colonne

Tabella 6 - Flusso per la rendicontazione - Schema dati

Per quanto riguarda gli EC, tali flussi omogenei di dati sono messi a loro disposizione attraverso l’infrastruttura di cui all’articolo 5, comma 2 del CAD alla quale sono tenuti a collegarsi i PSP che effettuano il riversamento, con le modalità riportate nelle SANP (Allegato B alle Linee guida).

Lo schema XML (XSD) descrittivo del contenuto dei file XML utilizzati per trasferire le informazioni del flusso di rendicontazione è fornito in formato elettronico nel repository GitHub pagopa-api (https://github.com/pagopa/pagopa-api/blob/master/general/FlussoRiversamento_1_0_4.xsd).

Si sottolinea infine che, essendo il flusso di rendicontazione associato ad un singolo SCT di riversamento, detto flusso è ovviamente sempre correlato ad un unico codice IBAN di accredito.

La predisposizione di più di un FdR con lo stesso identificativoFlusso è un evento eccezionale, che può essere motivato da errori presenti nel precedente flusso, tale operazione deve essere gestita con le modalità descritte nella sezione "Gestione sovrascritture Flussi di Rendicontazione" presente nelle SANP.

Precisazioni sulla colonna “contenuto” della Tabella 6 - Flusso per la rendicontazione - Schema dati

Tenuto presente che il significato dei dati richiesti per il flusso di rendicontazione è riportato nella colonna “contenuto” della Tabella 6, di seguito sono riportate alcune precisazioni utili agli EC sui dati presenti nel flusso di rendicontazione:

  • identificativoFlusso: deve essere lo stesso riportato nel componente <identificativoFlusso> della causale del SEPA Credit Transfer di Riversamento (dato “Remittance Information” - attributo AT-05, Operazione di trasferimento fondi);

  • identificativoUnivocoRegolamento: Transaction Reference Number (TRN) AT-43 Originator Bank’s Reference del SEPA Credit Transfer di Riversamento;

  • identificativoUnivocoRiscossione: rappresenta l’identificativo con il quale il PSP individua la singola operazione, è contenuto all'interno della receipt elemento receiptId;

  • indiceDatiSingoloPagamento: dato facoltativo che rappresenta la i-esima occorrenza di versamento all’interno della receipt rendicontata;

Standardizzazione del dato identificativoFlusso

Al fine di rendere omogenea la modalità di composizione del dato identificativoFlusso presente nella causale standardizzata del SEPA Credit Transfer ed anche nel flusso di rendicontazione è adottata la seguente struttura:

<data regolamento><istituto mittente>”-“<flusso>

dove i componenti sopra indicati assumono il seguente significato:

  • <data regolamento> contiene le stesse informazioni dell’elemento dataRegolamento del file XML;

  • <istituto mittente> contiene il codice di identificazione all'interno della piattaforma del PSP che predispone il flusso;

  • "-" dato fisso;

  • <flusso> stringa alfanumerica che, insieme alle informazioni sopra indicate, consente di individuare univocamente il flusso stesso. I caratteri ammessi all’interno della stringa sono: cifre da 0 a 9, lettere dell’alfabeto latino maiuscole e minuscole ed i caratteri della Tabella 7.

Tabella 7 - Caratteri ammessi

Esempi:

2015-07-15xxxxxxxx-0000000001

2015-07-15xxxxxxxx-hh_mm_ss_nnn

Last updated