In presenza di almeno un domicilio digitale, PN notifica l’AAR attraverso PEC o SERCQ. In presenza di domicili digitali diversi, questi verranno utilizzati, ove disponibili, secondo il seguente ordine di priorità :
Domicilio digitale di piattaforma (configurato dal destinatario nella sezione "Recapiti" della piattaforma)
Domicilio digitale speciale (indicato dall’ente mittente nella creazione della notifica)
Domicilio digitale generale (fornito da IniPEC, IPA o INAD)
PN interromperà il tentativo di invio al primo successo. Nel caso di fallimento nel primo tentativo di invio digitale (es. casella postale satura o indisponibilità momentanea a causa di disservizio del fornitore della PEC o SERCQ), la notifica in via digitale sarà ritentata dopo almeno 7 giorni dal primo fallimento. La distanza tra il primo ed il secondo tentativo può variare da 7 a 9 giorni in base al carico del sistema.
PN deve effettuare l’invio a tutti i domicili digitali individuati in fase di avvio del workflow, compresi eventuali domicili per i quali è stato individuato un cambiamento tra il primo e il secondo tentativo, questo comporta la necessità di effettuare un tentativo al nuovo indirizzo a prescindere da quale sia stato l'esito del tentativo sull'indirizzo precedente.
Nel caso in cui il processo di notificazione attraverso PEC o SERCQ fallisca anche al secondo tentativo, la piattaforma genera e mette a disposizione un Avviso di Mancato Recapito (AMR) collegato allo IUN visibile al destinatario nel caso egli acceda al portale di PN e verifichi lo Stato della notifica. Per informare comunque il destinatario dell'esistenza della notifica, PN invia l’AAR con raccomandata semplice al domicilio fisico del destinatario (nazionale o internazionale a seconda dell'indirizzo fornito dalla PA mittente).
La notifica si perfeziona per il destinatario dopo 7 giorni dalla consegna dell’AAR attraverso PEC o SERCQ oppure 15 giorni dopo la generazione dell’AMR. In particolare se l'avviso di avvenuta ricezione AAR è consegnato/l’eventuale AMR é generato al destinatario dopo le ore 21.00, il numero di giorni indicati in precedenza per il perfezionamento viene incrementato di 1 (art. 26 D.L. 76/2020).