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Scopo e struttura del documento
Con la pubblicazione di questa circolare condividiamo la roadmap evolutiva della piattaforma pagoPA e diamo un aggiornamento sui fatti principali recenti.
La comunicazione avviene con cadenza trimestrale. Il documento pubblicato entro il primo mese del trimestre successivo, fornisce inoltre visibilità sulle evoluzioni della piattaforma previste nei mesi successivi.
Tutti gli stakeholder hanno così la possibilità di conoscere in anticipo le iniziative previste ed, in particolare, quelle che richiedono un loro diretto coinvolgimento (siano esse facoltative o obbligatorie).
Il documento è strutturato in diverse sezioni al fine di fornire:
una vista complessiva della roadmap evolutiva,
una descrizione delle singole iniziative,
l'aggiornamento dell'andamento del trimestre in corso in termini di volumi, criticità riscontrate, obiettivi raggiunti.
Prima di lasciarvi alla lettura delle novità sotto evidenziate, ricordiamo la nuova versione delle Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti (SANP v. 3.8.0) pubblicata ad luglio 2024.
Ricordiamo che attraverso l'adesione al servizio di Integrazione Asincrona, l’Ente Creditore, con riferimento all’attività di gestione delle proprie posizioni debitorie, ha il vantaggio di semplificare l'infrastruttura tecnologica necessaria per l'interazione con la piattaforma pagoPA relativamente al rispetto delle Linee guida, al rispetto degli SLA, e ad assicurare le misure di continuità operativa che devono essere adottate dai gestori di sistemi di pagamento e dai fornitori critici di infrastrutture o servizi.
Si è praticamente conclusa la fase di attivazione della redirect al nuovo Check out per EC e PT non ancora abilitati al Nuovo Modello Unico (NMU) così come anticipato nell’ultima versione della Circolare (Q2 2024).
Ricordiamo che pagoPA Checkout consente di effettuare pagamenti sulla piattaforma pagoPA a partire dai dati contenuti nell'avviso di pagamento, senza alcuna registrazione da parte degli Utenti. La componente Checkout inoltre, fornisce agli Utenti funzioni di supporto, introducendo vari accorgimenti per semplificare la user experience, anche nel caso di pagamento con dispositivi mobili.
Si coglie l'occasione per ricordare che il redirect automatico al checkout è una soluzione temporanea per dare a tutti la possibilità di adeguarsi al modello unico
PagoPA ha realizzato un archivio centralizzato delle posizioni debitorie che conterrà i dati necessari relativi agli avvisi di pagamento emessi dagli Enti Creditori aderenti alla piattaforma per garantire la continuità di servizio anche a fronte di disservizi e/o indisponibilità dei sistemi di questi ultimi.
L'Archivio Centralizzato Avvisi (ACA) conterrà i dati necessari alla continuità del servizio.
La comunicazione dei dati necessari avverrà tramite l'utilizzo di nuove specifiche primitive, invocate dall’EC a seguito di un determinato evento che verrà definito nelle specifiche stesse.
La funzionalità non implica alcuna gestione della posizione debitoria da parte della Società PagoPA S.p.A., né modifiche al workflow di pagamento della piattaforma pagoPA. Se gli Enti Creditori e/o i loro Intermediari Tecnologici e/o Partner Tecnologici si avvalgono dell’integrazione tramite API sincrone sono tenuti al conferimento di tutti i dati delle posizioni debitorie all'Archivio Centralizzato Avvisi (“ACA”), necessari ad assicurare le misure di continuità operativa, che devono essere adottate dai gestori di sistemi di pagamento e dai fornitori critici di infrastrutture o servizi tecnici in conformità con gli obblighi ex art. 146 T.U.B. di sorveglianza svolta dalla Banca d'Italia.
Con riferimento ai soli soggetti diversi dalle Pubbliche Amministrazioni rimane facoltà dell’Aderente scegliere se alimentare l’ACA (sempre in caso di integrazione sincrona).
È possibile definire delle esclusioni dal conferimento delle posizioni sull’ACA tramite il backoffice pagoPA.
Ogni EC, al momento delle creazione di una nuova posizione debitoria, dovrà effettuare il censimento della stessa sull’ACA tramite una delle seguenti modalità:
La relativa documentazione è disponibile al seguente link:
La Società PagoPA S.p.A. è inserita nell’elenco dei “fornitori critici di infrastrutture o servizi” e, in quanto tale, è assoggettata alla sorveglianza di Banca d’Italia ai sensi dell’art. 20 del Provvedimento del 9 novembre 2021 attuativo dell’art. 146 TUB. La messa a disposizione dell'ACA risponde alla necessità di assicurare un insieme di misure di continuità operativa.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management
API di creazione e aggiornamento del servizio di (“GPD”);
API .
Per gli sviluppatori .
La funzionalità consentirà all’Utente di recuperare gli Avvisi di pagamento di cui è debitore in maniera semplice e rapida
Alla necessità di fornire all’Utente la possibilità di consultare facilmente e attraverso un unico punto di accesso (es. app mobile, touchpoint fisico o digitale) tutti gli Avvisi di pagamento emessi a suo carico.
L'integrazione avviene attraverso specifiche primitive sfruttando anche le integrazioni previste per le altre funzionalità presenti in roadmap.
La funzionalità è ora disponibile in ambiente di UAT.
La funzionalità consentirà all’Utente, in modalità diretta o per il tramite di un PSP autorizzato, di consultare gli Avvisi di pagamento di cui è il debitore. Ottenuta la lista di tutti gli Avvisi di pagamento a suo carico, l’Utente potrà procedere con il pagamento di tutti o solo alcuni di essi su diversi canali che saranno messi a disposizione.
L'adeguamento è opzionale, pur trattandosi di un servizio ad alto valore aggiunto per l’utente.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management.
Lo Stand In è una funzionalità che consente agli utenti di procedere con il pagamento degli avvisi di pagamento anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli Enti Creditori; le specifiche tecniche e di ingaggio sono disponibili al seguente link:
Al fine di migliorare le performance e la disponibilità della piattaforma pagoPA, la soluzione permetterà di gestire l'autorizzazione delle operazioni di pagamento anche in caso di indisponibilità e/o problemi sui sistemi dei soggetti direttamente connessi al Nodo dei pagamenti che gestiscono le posizioni debitorie (EC, PT, IT). La funzionalità Stand In utilizzerà le informazioni disponibili nell’Archivio Centralizzato Avvisi (ACA) e si attiverà in automatico.
Nel caso in cui l'EC non risponda nel tempo massimo previsto alla richiesta di verifica o attivazione di un avviso di pagamento, la piattaforma attiverà la funzionalità Stand In.
Il sistema procederà quindi a verificare la presenza della posizione debitoria su ACA.
Se la posizione debitoria è stata correttamente caricata nell'ACA, la piattaforma pagoPA potrà confermare l'importo dell'avviso e consentirà all’utente di procedere al pagamento. In questo caso, il pagamento verrà gestito in modalità Stand In.
Nel caso in cui i dati NON siano comunicati ad ACA da parte degli EC, lo Stand In non potrà essere attivato. All' EC verrà, pertanto, addebitato un importo fisso di 5 centesimi per ciascun pagamento, funzionale alla gestione del processo fuori Stand In. E’ possibile definire delle esclusioni dalla funzionalità di Stand In tramite il backoffice pagoPA per intere porzioni di APA o puntualmente per ogni singola posizione debitoria conferita all’ACA, impostando a false il campo payStandIn.
Per gli Enti integrati con modalità sincrona è obbligatoria l'adesione alla funzionalità di ACA.
È necessario che gli EC mantengano aggiornata la posizione debitoria su ACA per garantire un'adeguata gestione dell'attualizzazione dell'importo e dell'annullamento delle posizioni debitorie; tutte le indicazioni per poter adempiere a tale compito sono disponibili in Archivio Centralizzato Avvisi.
Nei casi di mancata attualizzazione dell’importo della posizione debitoria da parte dell'Ente Creditore, sarà l'Ente stesso successivamente a dover gestire l'eventuale disavanzo.
Lo Stand In permette di assicurare misure di continuità operativa. L'adeguamento è importante poichè garantisce all’Utente la possibilità di pagare gli Avvisi anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli EC, con conseguente miglioramento delle performance del servizio offerto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub,
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management
Per identificare e distinguere i pagamenti gestiti tramite il processo di Stand In da quelli gestiti mediante il processo standard, gli EC ed i PSP che vogliono ricevere tale informazione, dovranno adeguare il proprio software per la gestione del nuovo flag
Questo perché l'informazione deve risultare anche all'Ente Creditore in relazione alla possibile mancata attualizzazione dell'importo.
Quali sono le integrazioni previste per attivare la funzionalità Stand In?
E' necessaria l'adesione alla funzionalità di ACA entro Q1 2025 per poter fornire alla piattaforma pagoPA tutte le informazioni necessarie alla gestione dello Stand In.
In quali casi viene attivato lo Stand In?
L'attivazione dello Stand In è automatica ed avviene quando la piattaforma pagoPA non riceve risposta dall'EC alle primitive previste dal workflow di pagamento.
Nel caso in cui i dati NON siano dall’EC comunicati ad ACA, lo Stand In non potrà essere attivato. All'EC viene, pertanto, addebitato un importo fisso di 5 centesimi per ciascun pagamento, funzionale alla gestione del processo fuori da Stand In.
Tutte le regole di ingaggio dello Stand In e relativi impatti sono definite nell’apposita sezione delle SANP 3.8.0
Di seguito trovate la descrizione della roadmap di prodotto per i prossimi quattro trimestri
Di seguito gli interventi previsti nel 2024/2025 e le relative date di adeguamento.
PagoPA ha messo a disposizione degli EC una nuova funzionalità per la produzione di un Pdf “stampabile” dell’Avviso di pagamento pagoPA, con la possibilità per gli EC di gestire l’intero ciclo di vita dell'Avviso stesso, dalla generazione alla stampa, dal pagamento alla rendicontazione.
La gestione del ciclo di vita dell’Avviso di pagamento è una attività complessa. In particolare una componente critica è rappresentata dall'implementazione delle funzionalità di generazione e stampa nel rispetto delle performance e delle evoluzioni delle specifiche. Gli EC hanno necessità di una soluzione semplice, ma che allo stesso tempo consenta di governare tutte le funzionalità legate alla gestione della posizione debitoria, inclusa la stampa dell'Avviso di pagamento.
L'utilizzo della funzionalità consente all'Ente di semplificare notevolmente il processo di gestione della posizione debitoria delegando a PagoPA il ciclo di vita della stampa dell'avviso tramite una semplice integrazione o in maniera trasparente in caso di adesione ad altre iniziative (es.).
La stampa potrà riguardare il singolo avviso o la stampa multipla. Per usufruire della funzionalità l’EC dovrà inviare, per ogni Avviso di Pagamento un set di informazioni.
L'EC interessato ad aderire al servizio dovrà integrare una nuova primitiva (API Rest) che consentirà di gestire la stampa dell'Avviso di pagamento tramite la piattaforma pagoPA.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente Creditore è facoltativa.
Nonostante l'adesione al servizio da parte dell'Ente Creditore sia facoltativa, questa nuova funzionalità mette a disposizione degli EC una nuova primitiva per stampare l’avviso di pagamento pagoPA in formato pdf con la possibilità, quindi, di semplificare la gestione dell’intero ciclo di vita dell'avviso (dalla sua generazione alla stampa).
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management
Se un EC usufruisce del servizio di integrazione asincrona è possibile attivare anche la funzionalità di stampa degli Avvisi di pagamento, senza la necessità di una primitiva ad hoc, semplicemente integrando la richiesta nella gestione delle posizioni debitorie.
Le opzioni di invio rimangono invariate. Lo scopo della funzionalità in questione è di fornire Avvisi di pagamento secondo gli standard PagoPA, alleggerendo l'effort di sviluppo, integrazione ed adeguamento allo standard in carico all'EC
PagoPA metterà a disposizione degli EC una funzionalità per gestire le diverse opzioni di pagamento correlate agli avvisi emessi.
La possibilità di avere a disposizione ulteriori opzioni di pagamento permetterà di soddisfare la crescente richiesta di gestione di use case da parte degli EC che comportano una rateizzazione dell'importo, combinazioni di piani rateali, e/o presenza di obbligati in solido al pagamento dell'Avviso emesso.
Durante la fase di verifica, verranno condivise con il chiamante alla primitiva le informazioni necessarie per la gestione delle opzioni di pagamento.
Gli EC e i PSP dovranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per la fase di verifica per poi poter gestire le diverse opzioni di pagamento.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente Creditore e del PSP è facoltativa.
L'adeguamento è importante poichè, nell'ottica del principio di centralità dell’Utente, lo stesso avrà la possibilità di scegliere l'opzione di pagamento più adatta, in base ad un elenco definito dall'EC. L'Ente Creditore in questo modo, non solo migliora la qualità della relazione con l’Utente, ma semplifica anche i processi interni in fase di riconciliazione.
Per gli sviluppatori .
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management.
Sarà cura del PSP informare l’utente di questa possibilità.
La validazione delle opzioni di pagamento è a carico dell’EC.
Per gli sviluppatori .
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.7.0 - Q1 2024
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2025
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.7.0 - Q4 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q4 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2025
Tipo intervento
Opzionali
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
In via di definizione
Data disponibilità ambiente Test
Q2 2024
Data rilascio in ambiente di produzione
Q2 2024
Data obbligo adeguamento
N/A
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
3.8.0 - Q2 2024
Data disponibilità ambiente Test
Q2 2024
Data rilascio in ambiente di produzione
Q2 2024
Data obbligo adeguamento
N/A
Tipo intervento
Opzionali
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q4 2022
Specifiche di riferimento
Q2 2024
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2024
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2024
Data obbligo adeguamento
N/A
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q1 2023
Specifiche di riferimento
SANP 3.7.0 - Q1 2024
Data disponibilità ambiente Test
Q4 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2025
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP
Obiettivo
Miglioramento qualità
Inserimento in Roadmap
Q3 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.4.0 - Q1 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q2 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2023
Data obbligo adeguamento
Q2 2024
L'esigenza è quella di estendere le modalità di gestione dei Flussi di Rendicontazione (FdR) introducendo nuovi strumenti per la trasmissione delle informazioni.
PagoPA ha messo a disposizione degli EC/PSP delle nuove primitive per la gestione dei download e upload dei FdR. Tali primitive, andranno ad affiancare quelle già esistenti fino alla dismissione di queste ultime prevista per il Q1 2025.
L'introduzione dei nuovi servizi ha l’obiettivo di ottimizzare l’attuale flusso logico, in modo da governare in maniera ottimale tutte le fasi legate alla gestione dei FdR di dimensioni elevate.
Gli EC ed i PSP potranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per poter gestire in maniera efficiente i FdR.
Le implementazioni da parte di EC e PSP sono obbligatorie.
L'utilizzo della nuova funzionalità consentirà ad EC e PSP di rendere notevolmente più robusto il processo di gestione dei FdR, in quanto le nuove primitive andranno ad implementare le logiche di controllo sulla sintassi del flusso e sulle operazioni di download/upload. Tali controlli sono ritenuti necessari per evitare dei blocchi nel processo limitando al tempo stesso gli attuali interventi manuali di risoluzione da parte degli Enti Creditori.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management.
La connettività via Internet già definita “nuova connettività” e ora meglio identificata come "connettività mediante rete Internet" è ad oggi il metodo di connessione alla piattaforma pagoPA. GAD, PDD e VPN sono state deprecate e verranno dismesse a breve così come previsto dal piano di adeguamento consentendo un efficientamento delle prestazioni della piattaforma.
Nel mese di settembre 2024 è stato completato l’onboarding su Checkout di tutte le modalità di pagamento presenti nel WISP, ormai deprecato, per garantire a EC, PT ed Utenti la retrocompatibilità del sistema.
Di seguito alcuni elementi utili per una corretta lettura delle informazioni di sintesi presenti nelle tabelle riportate nell'intestazione di ogni capitolo:
Indica se, per l’iniziativa evidenziata, è prevista una adesione obbligatoria oppure opzionale da parte dei soggetti interessati.
Può assumere i valori:
Obbligatorio
Opzionale
N.A.
In caso di valorizzazione N.A. non è previsto nessun adeguamento da parte dei soggetti esterni a PagoPA.
Indica i soggetti (EC, PSP, IT, PT, etc.) coinvolti nell’intervento e per i quali è richiesta una attività in caso di adesione.
In caso di valorizzazione con Nessuno, l’unico soggetto coinvolto nell’intervento è PagoPA.
Indica il beneficio apportato dall’intervento. Può assumere i valori:
Miglioramento Qualità
Nuove funzionalità
Miglioramento Sicurezza
I PSP che effettuano le operazioni di pagamento sono tenuti ad inviare i flussi di rendicontazione (FdR) al Nodo dei Pagamenti-SPC, al fine di consentire agli Enti Creditori (EC) la riconciliazione dei riversamenti avvenuti.
Tali flussi devono essere conformi alle specifiche pubblicate nelle SANP 3.8.0 e nelle SACI 3.2.0 relative alle tempistiche di invio e al loro contenuto.
Per efficientare i processi ed evitare questa tipologia di criticità, PagoPA ha definito un processo di Quality Improvement al fine di fornire ai PSP idonei strumenti in grado di contribuire ad un miglioramento dell’intero processo.
Per supportare gli automatismi di quadrature fra rendicontazioni e riversamenti ed evitare riconciliazioni manuali, è fondamentale che i riversamenti quadrino con quanto è l'atteso dei pagamenti sul Nodo.
Il sistema di Quality Improvement, definito da PagoPA, nasce proprio dall'esigenza di rafforzare gli standard di performance della piattaforma e fornire gli strumenti necessari affinché errori di questo tipo non siano più verificabili. In ogni caso è necessario che PagoPA venga avvisata tempestivamente.
In questa pagina si raccolgono le criticità più frequenti lato Enti Creditori
Quando un Ente Creditore chiude un conto di accredito e/o ne apre uno nuovo e non aggiorna l’IBAN censito sul Backoffice, i pagamenti che veicolano un IBAN di riversamento non più attivo e gli SCT effettuati dai PSP vengono rifiutati.
E' necessario che i Referenti dei Pagamenti aggiornino costantemente i dati relativi agli IBAN di riferimento, onde evitare problemi di mancato riversamento, squadrature e impossibilità di riconciliazione.
A seguito di un incremento delle segnalazioni da parte dei PSP di bonifici non andati a buon fine è stata effettuata una analisi, basata sul Check IBAN, circa la validità dei dati presenti sul nodo.
Dall’analisi effettuata è stato rilevato che il 21% di quelli censiti risultano errati; nel dettaglio, più dell'11% degli EC aderenti presenta solo IBAN errati (tipicamente scaduti), mentre per un 37% l'IBAN valido è spesso affiancato da una serie di IBAN errati.
Ricordiamo che, come previsto dalle SANP, L'EC deve comunicare qualsiasi tipo di variazione in relazione ai propri IBAN di accredito con almeno 7 giorni di anticipo rispetto alla data di decorrenza della modifica.
Si chiede a tutti gli Enti Creditori di provvedere ad aggiornare i propri IBAN censiti su Area Riservata, rimuovendo quelli non più validi e assicurandosi che sia presente almeno uno in corso di validità.
Se un Ente Creditore tarda nell'adeguamento alle specifiche SANP, influisce sulla qualità del servizio che pagoPA è in grado di erogare, rendendo complesso e oneroso il mantenimento di servizi deprecati. La tempistica richiesta per l'adeguamento viene sempre proporzionata all'importanza della specifica.
A partire da marzo 2023 le già deprecate “primitive” paaAttivaRPT e paaVerificaRPT (relative alle SANP 2.2.2) non saranno più manutenute.
Le attuali specifiche SANP prevedono che un Ente Creditore non possa più avvalersi della configurazione con aux digit uguale a 0, un tempo prevista e permessa solo a quei soggetti che avevano un unico punto di generazione. Ad oggi, si rilevano ancora molti casi di stazioni che presentano Enti Creditori con aux digit a 0. Ove possibile, è prevista una configurazione parallela con aux digit a 3, in modo da permettere all'Ente Creditore di smaltire gli Avvisi di pagamento emessi con aux digit 0.
L’iniziativa è inserita nell’ambito della revisione delle «Linee guida per l'effettuazione dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi
pubblicate in Gazzetta Ufficiale n.89 il 16-4-2024.
L’aumento del numero delle transazioni gestite dalla piattaforma ha richiesto una crescente qualità del servizio che ha reso necessaria l’adozione di presidi di mitigazione dei problemi che impattano la piattaforma e che possono generare disservizi verso Enti Creditori e Utenti.
Al fine di assicurare la continuità operativa ed eliminare le inefficienze, PagoPA ha strutturato un processo di Quality Improvement che prevede il monitoraggio periodico delle performance dei PSP sulle aree di maggior impatto attraverso specifiche metriche definite "KPI". Il monitoraggio, che non richiede nessun adeguamento lato PSP, è applicato obbligatoriamente a tutti i PSP aderenti alla piattaforma.
PagoPA S.p.A. ha deciso di riconoscere uno sconto sulle fatture trimestrali dei PSP che rispettano i KPI oggetto di monitoraggio (8 KPI).
per il 2024, se verranno rispettati tutti gli 8 KPI per ogni mese del trimestre di riferimento, al PSP verrà riconosciuto uno sconto del 4% a partire da gennaio 2025 sulla fattura trimestrale; se verranno rispettati almeno 6 KPI su 8 per ogni mese del trimestre di riferimento, al PSP verrà riconosciuto un sconto del 3% sulla fattura trimestrale;
per il 2025 e il 2026, se verranno rispettati tutti gli 8 KPI per ogni mese del trimestre di riferimento, al PSP verrà riconosciuto un sconto del 4% sulla fattura trimestrale.
L’avvio del programma di monitoraggio dei KPI è previsto per luglio 2024 e avverrà su base mensile, mentre il calcolo degli sconti avverrà su base trimestrale.
Tutti i PsP saranno coinvolti, anche se non sono richiesti interventi di adeguamento da parte dei PsP
L'obiettivo di tale processo è quello di incentivare i player a garantire livelli di performance adeguati al servizio offerto dalla piattaforma pagoPA, sia verso i cittadini, sia verso gli Enti Creditori. L'iniziativa è inserita nell’ambito della avvenuta revisione delle Linee Guida pagoPA sopra menzionate.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi al team Service Management
Di seguito sono riportati i dati principali sui volumi gestiti da pagoPA negli ultimi 12 mesi, con alcuni approfondimenti per il secondo trimestre del 2024.
Per una vista aggiornata è possibile consultare la pagina dedicata che riporta i dati in tempo reale: https://www.pagopa.gov.it/it/dashboard/
Nel trimestre Q3 2024 sulla piattaforma pagoPA sono state gestite 111.896.992 transazioni con un incremento pari all’11,2% rispetto alle 100.659.364 dello stesso trimestre del 2023.
PSP
Prestatore Servizi di Pagamento
EC
Ente Creditore
Utente
Cittadino o Impresa che effettua il pagamento della posizione debitoria.
pagoPA Checkout
Componente che abilita la piattaforma pagoPA ai pagamenti on-line tramite website e mobile fornendo un’esperienza e-commerce like. Tramite Checkout i PSP possono offrire i loro servizi di pagamento direttamente al cittadino sulla piattaforma pagoPA.
pagoPA
Sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi.
PagoPA S.p.A.
Società partecipata dallo Stato creata allo scopo di diffondere i servizi digitali in Italia.
PT
Partner Tecnologico