Il PSP genera FdR errati oppure non li invia o lo fa in ritardo, talvolta successivamente alla richiesta esplicita da parte di PagoPA. Tra le casistiche di errore più frequenti riscontriamo: produzione di FdR con idFlusso che non corrisponde rispetto alla causale dell’SCT oppure FdR con incongruenze rispetto al totale dell’SCT (con conseguenti squadrature).
L’impatto sull’EC è critico perché causa mancate riconciliazioni automatiche costringendo al ricorso ad azioni manuali sui flussi di cassa. Tale problema è particolarmente rilevante per le casistiche con volumi elevati come avviene per le utilities. Il PSP inoltre non ri-sottomette FdR corretti a fronte dei precedenti errati e non sana quindi la situazione.
L’impatto su PagoPA è alto perché comporta la necessità di onerose interazioni con i PSP per richiedere la ri-sottomissione dei FdR corretti (talvolta senza successo) oppure per sollecitare l’invio dei FdR mancanti. Il servizio di assistenza di PagoPA è inoltre ingaggiato tramite numerose richieste che comportano un elevato effort di gestione.
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del sistema di monitoraggio e quadratura con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente ai PSP di adeguare i FdR rispetto alle specifiche o evidenziare problemi di mancato, ritardato o errato invio. È inoltre in corso la definizione del nuovo processo di Quality Improvement atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per i PSP inadempienti.
Il PSP non rispetta i flussi di pagamento descritti nelle SANP.
L’impatto per il cittadino è critico perché l’esperienza di pagamento non è conforme e spesso comporta la necessità di procedere a storni e recuperi compromettendo la qualità percepita del servizio.
L’impatto per l’EC è critico perché comporta la gestione di FdR fuori processo, necessità di sistemazioni e/o riprocessamento sui pagamenti incassati ed azioni manuali o specifiche per il PSP per gestire flussi di pagamento non standard.
L’impatto su PagoPA è alto perché comporta la necessità di onerose attività manuali. Il servizio di assistenza di PagoPA è inoltre ingaggiato tramite numerose richieste che comportano un elevato effort di gestione.
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del sistema di monitoraggio del traffico in tempo reale con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente ai PSP di verificare il corretto adeguamento rispetto alle specifiche. È inoltre in corso la strutturazione del nuovo processo di Quality Improvement atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per i PSP inadempienti.