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Sostituire l’attuale Wizard Interattivo per la Scelta del PSP (WISP) con una nuova soluzione di gestione del pagamento innovativa, più scalabile tecnologicamente e di facile integrazione per gli EC.
A causa delle diverse implementazioni specifiche realizzate nel tempo, ad oggi l’esperienza di pagamento sul WISP può risultare talvolta non ottimale, generando un alto tasso di abbandono da parte degli utenti, nonché un considerevole numero di operazioni fallite e di errori nel workflow di pagamento.
Inoltre, nell’attuale scenario, l’EC non si limita alla gestione della posizione debitoria ma ha ruolo attivo nel workflow di pagamento e questo può rendere l’integrazione più complessa. Infine il sistema attuale non consente ai cittadini di pagare servizi spontanei in multicanalità presso i PSP convenzionati con pagoPA.
Con il nuovo Checkout semplifichiamo e uniformiamo l'esperienza di pagamento per gli utenti e l’integrazione del processo dai diversi touchpoint messi a disposizione dagli EC.
Grazie all’introduzione del nuovo modello di pagamento, gli impatti si possono isolare nell’integrazione dei touchpoint (web e app) da parte degli EC con la soluzione checkout di PagoPA.
L'integrazione con Checkout è attivata da una redirect dal frontend dell'EC che contiene i seguenti parametri in POST:
returnUrl: l'indirizzo al quale sarà reindirizzato l'utente dopo la conclusione del processo di pagamento
fiscalCodePA: identificativo dell'EC che ha attivato il processo di pagamento
lang: opzionalmente la lingua da utilizzare
mail: opzionalmente la mail dell’utente per evitarne l’inserimento
un array degli avvisi da pagare, per ognuno dei quale è necessario
noticeNumber: numero avviso
fiscalCode: codice fiscale dell’EC
amount: importo
Dopo la conclusione della sessione di pagamento, Checkout effettua una redirect verso l'indirizzo indicato dall'EC in returnUrl, aggiungendo il parametro outcome in POST (OK = esito positivo, KO = esito negativo). Tale parametro indica l'esito del pagamento; nel caso di esito negativo saranno inviati anche i parametri:
errorCode: codice dell’errore
errorDescription: descrizione dell'errore
Il WISP continuerà a essere supportato, ma non ci saranno evoluzioni di prodotto.
NOTA: Per migliorare l’esperienza del cittadino e ridurre gli impatti di adesione e gestione per i soggetti coinvolti, PagoPA si riserva la possibilità di rendere obbligatorio in futuro l’adeguamento, comunicando con opportuno anticipo la scadenza prevista.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.0.0) che verranno pubblicate a maggio 2022 e rese disponibili nella sezione “Documentazione” del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
La funzionalità “posizioni debitorie” consente agli EC o ai loro partner/integratori di delegare la gestione tecnologica delle proprie posizioni debitorie a PagoPA. Con “gestione” si intende sia la componente che riguarda la creazione, aggiornamento e cancellazione delle posizioni debitorie - eventualmente anche partendo da richieste di pagamento spontaneo - sia la componente di pagabilità delle posizioni stesse attraverso il Nodo dei Pagamenti.
La gestione delle posizioni debitorie per gli EC è un'attività complessa che necessita di continui adeguamenti per il rispetto delle SANP (spesso non effettuati) oltre ad adeguate performance per garantire gli SLA (in molti casi disattesi) e un’esperienza ottimale per l’utente, in particolare nei momenti di picco.
PagoPA fornirà una soluzione tecnologica agli EC (o ai loro partner/integratori) per la delega della gestione delle proprie posizioni debitorie (anche solo riferita a specifici domini tassonomici) che consenta di semplificare il processo e i vincoli di disponibilità/latenza.
Per ogni posizione debitoria sarà possibile prevedere più opzioni di pagamento. Inoltre, sarà possibile gestire in questa modalità anche i pagamenti spontanei.
L’adesione al servizio di gestione delle posizioni debitorie sarà possibile in maniera autonoma tramite un nuovo portale dedicato, richiedendo chiavi di accesso a nuove API. Il servizio sarà opzionale, non sostitutivo della funzionalità di gestione delle PD che i PT o gli IT già oggi erogano. In particolare offrirà una nuova possibilità in termini di integrazione con il nodo affiancandosi a soluzioni già esistenti che continueranno ad erogare il servizio in essere. Infine, in via residuale, potrà rappresentare un supporto utile a situazioni non coperte da soluzioni di mercato.
L’EC integra nuove interfacce tecnologiche:
API per la creazione/modifica/eliminazione di posizioni debitorie
riceve eventi o espone API per la ricezione real time dei pagamenti effettuati
L’adeguamento consente agli EC di semplificare la gestione delle posizioni debitorie delegandole a PagoPA.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.1.0) che verranno pubblicate a luglio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
Status Page è una pagina web pubblica che mostrerà le performance della piattaforma pagoPA e informerà in modo trasparente cittadini e stakeholder coinvolti in eventuali disservizi temporanei. Ciò consentirà di monitorare in tempo reale l’attività dei sistemi dei diversi soggetti connessi alla piattaforma, favorendo una maggiore reattività nella risoluzione dei problemi con l’obiettivo ultimo di migliorare la qualità del servizio erogato.
Oggi non esiste un sito/strumento pubblico che fornisce informazioni in tempo reale sullo stato dei servizi erogati dalla piattaforma pagoPA.
Status Page informa su eventuali imprevisti (incident bloccanti o degrado) e interventi pianificati (manutenzioni programmate).
Mostrando lo stato dei singoli componenti/funzionalità del servizio e una chiara mappatura dell’anomalia, delle cause e degli stakeholder impattati, la pagina consente di ridurre l’apertura di ticket e contenere le richieste di assistenza sullo stesso disservizio.
Gli EC possono comunicare ai propri interlocutori lo stato di avanzamento di risoluzione del problema tramite una fonte diretta e “certificata” da PagoPA.
Status Page aiuta quindi a dare evidenza dell’affidabilità della piattaforma pagoPA e dei soggetti direttamente connessi, tracciando i valori di uptime nel corso del tempo.
Non sono richieste implementazioni tecniche da parte di PSP ed EC.
Tuttavia, la Status Page evidenzierà chiaramente i soggetti all’origine di possibili anomalie dovute al mancato rispetto dei livelli di servizio.
Tramite la Status Page, i cittadini e tutti i soggetti coinvolti (EC, PT, etc…) possono avere informazioni sul problema in corso legato allo specifico PSP non raggiungibile o con prestazioni degradate. Allo stesso modo, il sistema di monitoraggio alla base della Status Page informerà il PSP interessato dal disservizio in atto e ne misurerà le performance.
Scopo e struttura del documento
Con la pubblicazione di questa circolare condividiamo la roadmap evolutiva della piattaforma pagoPA e diamo un aggiornamento sui fatti principali recenti.
La comunicazione avviene con cadenza trimestrale. Il documento, pubblicato entro il primo mese del trimestre successivo, fornisce inoltre visibilità sulle evoluzioni della piattaforma previste nei mesi successivi.
Tutti gli stakeholder hanno così la possibilità di conoscere in anticipo le iniziative previste ed, in particolare, quelle che richiedono un loro diretto coinvolgimento (siano esse facoltative o obbligatorie).
Il documento è strutturato in diverse sezioni al fine di fornire: una vista complessiva della roadmap evolutiva, il dettaglio delle singole iniziative, una vista andamentale del trimestre trascorso in termini di volumi, criticità riscontrate, obiettivi raggiunti e altre evidenze da condividere.
PagoPA realizzerà un sistema di monitoraggio e controllo sul corretto riversamento dei pagamenti da parte dei PSP verso gli EC tramite analisi dei Flussi di Rendicontazione (FdR) e incrocio con altri dati di esito delle operazioni.
In caso di anomalie e ritardi nei riversamenti da parte dei PSP verso gli EC, i tempi di gestione possono comportare ritardi rispetto alla tempistiche standard a D+1 senza la possibilità di segnalare il problema in anticipo ai soggetti coinvolti.
PagoPA realizzerà una dashboard di monitoraggio e imposterà processi per l’ingaggio degli stakeholder a fronte di anomalie, con l’obiettivo di anticipare le segnalazioni e ridurre i tempi di gestione.
Non sono previsti impatti per i PSP né per gli EC che rispettano le specifiche SACI. L’attività è effettuata internamente a PagoPA.
L’adeguamento di tutti i soggetti è condizione indispensabile per un corretto funzionamento dell’intero sistema. Il mancato rispetto delle specifiche e dei processi descritti nelle SACI, produce infatti riverberi negativi determinando extra effort per tutti gli stakeholder sino a poter determinare, nel caso di riversamenti tardivi, l’applicazione di penali eventualmente richieste da parte degli Enti Creditori.
Non è previsto il rilascio di nuove specifiche tecniche perché le SACI della prima versione descrivono già processi e tempi. Non è necessario alcun adeguamento da parte di PSP ed EC che già rispettano le specifiche.
È possibile inviare flussi di rendicontazione senza l’identificativo dell’SCT?
Non è possibile, in quanto la quadratura da parte dell’Ente Creditore verrebbe meno fra quanto erogato (servizi) e incassato (disponibilità dei fondi).
Cosa cambia sui miei sistemi contabili?
Non cambia nulla e le quadrature si basano sempre sull’associazione 1-1 fra SCT ricevuto e flusso di rendicontazione utilizzando l’ID di quest’ultimo presente nella causale dell’SCT.
Le nuove versioni delle Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti (SANP) saranno pubblicate con la seguente pianificazione:
SANP ver. 3.0.0 - Maggio 2022
SANP ver. 3.1.0 - Luglio 2022
Di seguito alcune informazioni utili per una corretta lettura delle informazioni di sintesi presenti nelle tabelle in testa ad ogni capitolo:
Indica se per l’iniziativa è prevista una adesione obbligatoria oppure opzionale da parte dei soggetti interessati.
Può assumere i valori:
Obbligatorio
Opzionale
N.A.
In caso di valorizzazione N.A. non è previsto nessun adeguamento da parte dei soggetti esterni a PagoPA.
Indica i soggetti (EC, PSP, IT, PT, etc.) coinvolti nell’intervento e per i quali è richiesta una attività in caso di adesione.
In caso di valorizzazione con Nessuno, l’unico soggetto coinvolto nell’intervento è PagoPA.
Indica il beneficio apportato dall’intervento. Può assumere i valori:
Miglioramento Qualità
Nuove funzionalità
Miglioramento Sicurezza
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
giugno 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
luglio 2022
Data obbligo adeguamento
Non obbligatorio
Tipo intervento
N.A.
Soggetti impattati
Nessuno
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
N.A.
Data disponibilità ambiente Test
Non necessario
Data rilascio in ambiente di produzione
giugno 2022
Data obbligo adeguamento
Non necessario
Tipo intervento
N.A.
Soggetti impattati
Nessuno
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
SANP 2.5.1 e SACI 2.0.0 (e successive)
Data disponibilità ambiente Test
Non necessario
Data rilascio in ambiente di produzione
giugno 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Tipo intervento
N.A.
Soggetti impattati
Nessuno
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
N.A.
Data disponibilità ambiente Test
Non necessario
Data rilascio in ambiente di produzione
giugno 2022
Data obbligo adeguamento
Non necessario
Tipo intervento
N.A.
Soggetti impattati
Nessuno
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
SANP 2.5.1 e SACI 2.0.0 (e successive)
Data disponibilità ambiente Test
Non necessario
Data rilascio in ambiente di produzione
giugno 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
giugno 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
luglio 2022
Data obbligo adeguamento
Non obbligatorio
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Non obbligatorio
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q3 2023
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q3 2023
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento sicurezza
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
luglio 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q2 2023
Centralizzazione della gestione degli importi di commissione per introdurre nuove funzionalità evolute per Cittadini, EC e PSP in multicanalità rispetto ai touchpoint scelti dal pagatore.
L’attuale gestione delle commissioni non consente flessibilità nell’applicazione né l’implementazione di regole dinamiche in funzione delle caratteristiche del pagamento e/o dei soggetti coinvolti (ad esempio la possibilità da parte dell’EC di farsi carico delle commissioni in vece del cittadino).
Introducendo un motore di regole che funga da condizioniere, per tutte le operazioni di pagamento della piattaforma, diamo la possibilità ai PSP di creare modelli commissionali ad hoc per specifici pagamenti che garantiscono maggiore flessibilità (es. commissioni diverse rispetto ad EC, canale, fasce orarie, tassonomia della posizione debitoria, importo, strumento di pagamento scelto, etc…). La disponibilità di nuovi modelli commissionali permetterà di aumentare la capillarità dei canali di pagamento, i volumi delle transazioni e la tempestività delle stesse.
Saranno rilasciate nuove versioni delle primitive e dei flussi di rendicontazione per i PSP e gli EC. L’adeguamento e la configurazione delle commissioni saranno in carico al PSP attraverso l’alimentazione del catalogo informativo dati, opportunamente modificato, che sarà possibile gestire anche in modalità autonoma direttamente dall’area riservata del nuovo portale che sarà messo a disposizione da PagoPA.
L’intervento consentirà ai PSP di gestire commissioni flessibili migliorando la propria offerta e di essere più competitivi favorendo un maggior numero di transazioni, grazie a una migliore esperienza di pagamento per gli utenti.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.1.0) che saranno pubblicate a luglio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
Chi determina le commissioni?
Sempre e solo il PSP.
Come configuro le commissioni?
Tramite accesso all’Area Riservata del nuovo portale che PagoPA metterà a disposizione per la gestione dell’integrazione alla piattaforma pagoPA, nella sezione back-office sarà possibile configurare le commissioni (vedi sezione dedicata agli Strumenti dell’Area Riservata).
Come posso farmi carico delle commissioni?
Accordandosi con uno o più PSP, l’EC riceverà per ciascuna operazione di pagamento un accredito decurtato dal costo di commissione concordato, oppure regolato direttamente all’interno di contratti di tesoreria o fornitura in essere con il singolo PSP.
Nuove opzioni di connettività per interfacciarsi alla piattaforma pagoPA.
Adeguarsi alle linee guida AgID in termini di interoperabilità e sicurezza e superare i limiti delle PdD e/o GaD e relativa manutenzione.
La piattaforma pagoPA gestirà connettività e sicurezza secondo questi scenari:
pagoPA server - PSP ed EC invocano servizi esposti dal nodo dei pagamenti:
connettività: internet
protocollo: https
autenticazione: apiKey (segreta e richiesta dal soggetto chiamante attraverso funzionalità del nuovo portale Area Riservata) nell’header di ogni chiamata
pagoPA client - quando il nodo dei pagamenti invoca servizi esposti da EC e PSP:
connettività: internet
protocollo: https
autenticazione: con verifica del certificato privato di pagoPA ed opzionalmente whitelist IP
I soggetti aderenti dovranno utilizzare le nuove modalità di connessione implementando le modifiche su una nuova versione delle attuali primitive, ma non saranno impattati funzionalmente dal cambio delle modalità di connessione. Le attuali user e password applicative saranno deprecate e inibite dopo la migrazione alla nuova connettività.
L’adeguamento ai più elevanti standard di sicurezza e alle linee guida governative è da ritenersi obbligatorio e prioritario per tutti gli stakeholder. Nello specifico, le evolutive di piattaforma saranno implementate esclusivamente sui servizi esposti con le nuove modalità di connessione.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.1.0) che verranno pubblicate a luglio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
Deve passare alla nuova connettività anche chi oggi usa reti dedicate?
Si, le attuali reti saranno dismesse, ma suggeriamo di verificare con il proprio partner/integratore o con il proprio fornitore la disponibilità di una connettività dedicata verso i principali cloud provider. In questo caso sarà possibile sfruttare anche un peering fra reti in cloud.
Dove è possibile trovare un esempio di come verificare il certificato?
A questo link GitHub
L’unico modello di pagamento consentirà di superare l’attuale modello 1 e gli altri casi peculiari, uniformandoli al modello di pagamento presso PSP introdotto a luglio 2021.
Partiamo da una considerazione. Non esistono diversi modelli di pagamento ma solo diversi canali con cui l’utente intende pagare:
touchpoint (App, web, punti fisici) messi a disposizione dai PSP
touchpoint (Checkout, IO) messi a disposizione da PagoPA ed eventualmente integrati dagli EC (WISP).
Per questo, è necessario semplificare le integrazioni per tutti i soggetti che si interfacciano con la piattaforma pagoPA e rendere più omogenei i differenti flussi aumentandone la robustezza, con il primario obiettivo di segregare in modo netto le ownership di ciascun soggetto all’interno di uno stesso workflow di pagamento.
Il processo viene attivato nel momento in cui l'operazione di pagamento è avviata dal front end di un EC, seguendo un nuovo workflow al fine di impattare il meno possibile su EC e PSP; le interfacce di comunicazione, infatti, sono le stesse utilizzate per il pagamento presso i PSP, quindi ne condividono tutti i presupposti. L’EC non dovrà più ingaggiare preventivamente il nodo dei pagamenti ma gestire solamente la posizione debitoria esponendo le medesime interfacce introdotte a luglio 2021.
Obbligatorio per i PSP e gli EC.
L’adeguamento è necessario - e, pertanto, obbligatorio - per semplificare i processi di pagamento fino all’adozione di un unico modello. I benefici saranno molteplici: il miglioramento dell’esperienza utente e l’ottimizzazione della gestione da parte di tutti i soggetti coinvolti (PagoPA, PSP ed EC), permetteranno di ridurre casi d’errore, gestione di incident, manutenzione applicativa, garantendo una più reattiva evoluzione del sistema.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.0.0) che verranno pubblicate a maggio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
Fino a quando sarà possibile usare le vecchie interfacce per il modello 1?
Le attuali interfacce saranno supportate fino al Q3 2023.
NOTA: Area Riservata è la nuova denominazione dell'iniziativa Strumenti di Self-Care precedentemente comunicata.
PagoPA sta sviluppando un nuovo portale B2B che, tramite l’accesso a un’area riservata, sarà il primario canale di interfaccia per i PSP, gli Enti Creditori, i loro eventuali partner/integratori tecnologici e tutti i prodotti della Società, tra cui la piattaforma pagoPA. Il portale nasce per offrire ai vari soggetti coinvolti un unico luogo da cui attivare e integrare uno qualsiasi dei prodotti di PagoPA, al fine di semplificare le procedure di adesione alle singole piattaforme e, successivamente, configurare e gestire in autonomia i relativi servizi.
L’ente potrà indicare i referenti amministrativi e tecnici (interni) o i partner tecnologici (esterni), autorizzarli all’integrazione di un determinato prodotto e variare queste deleghe in qualsiasi momento. Allo stesso modo le figure tecniche delegate potranno accedere al portale per eseguire le operazioni di integrazione necessarie solo per gli enti da cui abbiano ricevuto delega e solo sui prodotti su cui siano stati autorizzati.
Ad oggi, l’adesione alle diverse piattaforme in carico a PagoPA S.p.A e la relativa integrazione dei servizi, avviene tramite back office specifici secondo procedure distinte. Ad esempio, nel caso della piattaforma pagoPA, esiste il Portale delle Adesioni da cui, però, non è possibile gestire anche l’adesione all’app IO.
L’introduzione del nuovo portale B2B costituirà un unico back office e permetterà agli enti di gestire in autonomia - dalla propria area riservata - tutti i prodotti in modo semplice, coerente e standardizzato, riducendo l’effort di integrazione e configurazione, oggi realizzate tramite email e processi manuali.
L’adesione e la firma dei contratti e delle convenzioni sarà automatizzato.
L’accesso al nuovo portale B2B avverrà attraverso SPID o CIE e ciascun referente amministrativo potrà delegare un subset di funzionalità ai diversi profili utente.
A titolo esemplificativo:
Funzionalità per i PSP:
configurazione Catalogo dati informativo
gestioni chiavi e certificati per accesso alle primitive
download report fatturazioni
Funzionalità per gli EC:
censimento stazioni
censimento IBAN
gestioni chiavi e certificati per accesso alle primitive
download report fatturazioni per funzionalità premium
configurazioni catalogo servizi per pagamenti spontanei
Adozione obbligatoria da parte di EC, PSP e Partner/Integratori tecnologici. Il PdA (Portale delle Adesioni) continuerà a essere utilizzabile fino a giugno 2023 ma non ci saranno evoluzioni di prodotto.
L’adozione del nuovo portale B2B offrirà benefici in termini di semplificazione dei processi di backoffice, senza richiedere alcun adeguamento tecnico da parte di PSP ed EC.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.1.0) che verranno pubblicate a luglio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Quando sarà dismesso il Portale delle Adesioni e si dovrà utilizzare il nuovo portale B2B?
Il PDA sarà dismesso nel Q3 2023.
Per pagamenti spontanei si intendono tutte quelle occasioni di incasso da parte dell’EC dove l’utente (cittadino o impresa) non ha ricevuto precedentemente un avviso di pagamento, come ad esempio per il pagamento del bollo auto, il rinnovo della carta d’identità, etc.
Questa tipologia di pagamenti oggi è poco diffusa e implementata dagli EC che hanno realizzato sui propri siti web la funzionalità, eccezion fatta per il pagamento del bollo auto disponibile anche presso i canali dei PSP.
Sarà messa a disposizione degli utenti la possibilità di pagare servizi spontanei in multicanalità presso tutti i canali disponibili, siano essi forniti dai PSP, dagli EC o da PagoPA.
Le primitive dell’attuale Modello 4 che si basano sulla trasmissione di RPT e RT, saranno dismesse in favore di quelle del nuovo modello unico di pagamento.
Sarà quindi messa a disposizione una nuova API - catalogo servizi che permetterà a diversi canali (PSP, EC, App IO e sito pagoPA) di implementare un marketplace di servizi di pagamento spontanei per gli utenti.
I servizi saranno raggruppati per categorie e ciascuna categoria richiederà in input diversi dati (es: per bollo auto la targa del veicolo, per donazioni il CF nel caso si voglia usufruire di detrazioni, etc.). Grazie ad una API messa a disposizione dalla piattaforma, genererà on demand la posizione debitoria e saranno restituiti i dati (numero avviso, CF dell’EC e importo) per effettuare un pagamento pagoPA standard.
per i PSP: nuove interfacce tecnologiche da integrare nei touchpoint permettendo agli EC di essere pagati per servizi non obbligatori (donazioni, rinnovi documenti, ecc…);
per gli EC: utilizzo degli strumenti forniti da PagoPA per configurarsi all’interno delle categorie di servizi, ed esposizione di servizi per la creazione on-demand di posizioni debitorie;
per PagoPA: creazione di un marketplace sui propri touchpoint (sito e App IO) per permettere agli utenti di pagare.
Implementare la nuova funzionalità permette agli EC di aumentare il numero di servizi incassabili tramite la piattaforma e ai PSP di aumentare il numero di transazioni gestite. Anche questa funzionalità viene pensata con i medesimi presupposti dell’unico modello di pagamento, così da garantire la semplificazione dei processi di pagamento con un’ottimizzazione della gestione da parte di tutti i soggetti coinvolti (PagoPA, PSP ed EC) e una migliore esperienza utente.
I dettagli di questo intervento saranno descritti nelle SANP (3.0.0) che saranno pubblicate a maggio 2022 e rese disponibili nella sezione Documentazione del sito di prodotto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub, per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’account PagoPA di riferimento.
Di seguito sono riportati i dati principali sui volumi gestiti da pagoPA negli ultimi 12 mesi, con alcuni approfondimenti per il primo trimestre del 2022.
Per una vista aggiornata è possibile consultare la pagina dedicata che riporta i dati in tempo reale:
Nel trimestre Q1 2022 sulla piattaforma pagoPA sono state gestite 84.003.537 transazioni con un incremento del 126,5% rispetto allo stesso trimestre del 2021.
L’obiettivo di PagoPA è il miglioramento continuo della qualità del servizio fornita agli utenti (cittadini e imprese) e all’ecosistema di tutti i soggetti coinvolti (EC, PSP, etc…).
In questa sezione vengono condivise le principali problematiche, alcune di esse ricorrenti, che influiscono negativamente sul livello di qualità dei servizi erogati tramite la piattaforma pagoPA con impatto finale sull’utente e sulla reputazione di tutti (PagoPA, EC e PSP).
In generale si evidenzia come molte problematiche dipendano da comportamenti non coerenti rispetto alle specifiche da parte di PSP ed EC. Esse vengono mitigate con interlocuzioni a livello tecnico, risolvendo solo problematiche contingenti ma senza portare alla risoluzione strutturale e duratura del comportamento non conforme, che quindi permane nel tempo.
Di seguito la vista schematica degli impatti conseguenti alla mancata risoluzione strutturale dei problemi.
Il PSP genera FdR errati oppure non li invia o lo fa in ritardo, talvolta successivamente alla richiesta esplicita da parte di PagoPA. Tra le casistiche di errore più frequenti riscontriamo: produzione di FdR con idFlusso che non corrisponde rispetto alla causale dell’SCT oppure FdR con incongruenze rispetto al totale dell’SCT (con conseguenti squadrature).
L’impatto sull’EC è critico perché causa mancate riconciliazioni automatiche costringendo al ricorso ad azioni manuali sui flussi di cassa. Tale problema è particolarmente rilevante per le casistiche con volumi elevati come avviene per le utilities. Il PSP inoltre non ri-sottomette FdR corretti a fronte dei precedenti errati e non sana quindi la situazione.
L’impatto su PagoPA è alto perché comporta la necessità di onerose interazioni con i PSP per richiedere la ri-sottomissione dei FdR corretti (talvolta senza successo) oppure per sollecitare l’invio dei FdR mancanti. Il servizio di assistenza di PagoPA è inoltre ingaggiato tramite numerose richieste che comportano un elevato effort di gestione.
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del sistema di con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente ai PSP di adeguare i FdR rispetto alle specifiche o evidenziare problemi di mancato, ritardato o errato invio. È inoltre in corso la definizione del atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per i PSP inadempienti.
Il PSP non rispetta i flussi di pagamento descritti nelle SANP.
L’impatto per il cittadino è critico perché l’esperienza di pagamento non è conforme e spesso comporta la necessità di procedere a storni e recuperi compromettendo la qualità percepita del servizio.
L’impatto per l’EC è critico perché comporta la gestione di FdR fuori processo, necessità di sistemazioni e/o riprocessamento sui pagamenti incassati ed azioni manuali o specifiche per il PSP per gestire flussi di pagamento non standard.
L’impatto su PagoPA è alto perché comporta la necessità di onerose attività manuali. Il servizio di assistenza di PagoPA è inoltre ingaggiato tramite numerose richieste che comportano un elevato effort di gestione.
Gli EC non rispettano i LdS richiesti da PagoPA in termini di performance, uptime, tempi di processo.
L’impatto per il cittadino è critico perché porta all’impossibilità di procedere o completare il pagamento. È talvolta necessario un intervento manuale per sbloccare i pagamenti rimasti in stato non definitivo o per permettere al cittadino di riprovare.
L’impatto per il PSP è critico perché comporta un carico sui sistemi dovuto alla numerosità delle “retry” sui pagamenti non correttamente completati o che si chiudono in tempi troppo elevati.
L’impatto su PagoPA è alto perché richiede un oneroso impiego dei team di assistenza per gestire le numerose segnalazioni e con necessità di analisi puntuali molto dispendiose.
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del sistema di con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente agli EC di adeguarsi rispetto ai livelli di servizio descritti nelle specifiche. È inoltre in corso la strutturazione del atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per gli EC inadempienti.
Gli EC talvolta non rispettano in maniera precisa le specifiche di PagoPA.
L’impatto per il cittadino è critico perché porta all’impossibilità di procedere o completare il pagamento entro tempi accettabili. È talvolta necessario un intervento manuale per sbloccare i pagamenti rimasti in stato non definitivo o per permettere al cittadino di riprovare.
L’impatto per il PSP è critico. È spesso necessario il ricorso a procedure di riversamento extra-processo. Si generano inoltre situazioni che comportano un carico sui sistemi dovuto alla numerosità delle “retry” per pagamenti in errore.
L’impatto su PagoPA è critico perché richiede un oneroso impiego dei team di assistenza per gestire le numerose segnalazioni e con necessità di analisi puntuali molto dispendiose.
L’EC chiude un conto di accredito e non lo comunica a pagoPA. Di conseguenza i pagamenti veicolano un IBAN di riversamento non più attivo e gli SCT effettuati dai PSP sono rifiutati.
L’impatto per il cittadino è molto basso perché l’IBAN viene utilizzato solo per il riversamento successivo al completamento del pagamento.
L’impatto per il PSP è critico. Il PSP riversante non conosce il nuovo IBAN corretto e si rivolge all’assistenza che si interfaccia con l’EC. Non sempre questo processo porta ad ottenere l’IBAN sostitutivo (e comunque non in tempi brevi).
L’impatto su PagoPA è critico perché l’assistenza di PagoPA deve recuperare i nuovi IBAN, comunicarli al PSP e farli censire sui sistemi di pagoPA.
Controllo periodico tramite il servizio CheckIBAN della validità degli IBAN censiti per produrre avvisi verso gli EC a fronte di IBAN non più validi e inibirne la propagazione sul sistema.
Il nuovo portale dei pagamenti è nato con l’obiettivo di permettere al cittadino di pagare un avviso pagoPA all’interno della pagina del sito pagopa.gov.it inserendo i dati presenti nell’avviso.
Il portale è stato attivato ad inizio 2022 e consente di pagare con carta senza necessità di registrazione (pagamenti c.d. in modalità guest).
Il portale sfrutta appieno le potenzialità del nuovo servizio fornendo un’esperienza di pagamento fluida e in linea con il nuovo .
Per consentire l’adozione di nuovi strumenti di pagamento all’interno del Nuovo portale, i PSP interessati devono completare l’adeguamento indicato nelle SANP (2.4.3 e successive versioni) che consiste nell’utilizzo della primitiva pspNotifyPayment
in luogo della già deprecata pspInviaCarrelloRPTCarte
.
Le modifiche alle interfacce API sono inoltre indispensabili per permettere ai cittadini di effettuare transazioni verso Enti Creditori che hanno adottato il nuovo modello di pagamento. Si tratta di un tassello abilitante alle future evoluzioni della piattaforma con l’obiettivo di consentire una user experience più fluida, garantire un’integrazione da parte degli stakeholder coinvolti (PSP ed EC) semplificata, mantenendo nel contempo sicurezza e resilienza.
PagoPA sta lavorando alla definizione di un processo strutturato di quality improvement per la corretta gestione delle misurazioni, delle comunicazioni in caso di inadempienze e dei provvedimenti che saranno adottati nell’eventualità di reiterazione.
Sarà cura di PagoPA normare e condividere adeguatamente e per tempo il processo con tutti i soggetti coinvolti.
Nella tabella seguente è riportata la lista delle problematiche principali attualmente in essere.
Responsabile | Problema | Impatto Cittadino | Impatto PSP | Impatto EC | Impatto PagoPA |
---|
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del del traffico in tempo reale con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente ai PSP di verificare il corretto adeguamento rispetto alle specifiche. È inoltre in corso la strutturazione del nuovo processo di Quality Improvement atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per i PSP inadempienti.
Per avere evidenze più tempestive e puntuali, PagoPA sta lavorando alla realizzazione del sistema di con cui sarà in grado di richiedere tempestivamente agli EC di adeguarsi rispetto a quanto richiesto nelle specifiche. È inoltre in corso la strutturazione del nuovo processo di atto a migliorare la gestione del problema con la definizione delle modalità di rientro per gli EC inadempienti.
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Non obbligatorio
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento sicurezza
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
luglio 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q2 2023
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q3 2023
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento qualità
Specifiche di riferimento
SANP 3.1.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Q3 2023
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Specifiche di riferimento
SANP 3.0.0
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2022
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2022
Data obbligo adeguamento
Non applicabile
Per garantire una maggiore trasparenza dei costi al cittadino, il sito di pagoPA si è arricchito di una nuova sezione, creata per offrire agli utenti un aiuto in più quando si tratta di decidere dove, come e con quale operatore pagare i servizi pubblici sui canali online gestiti da PagoPA S.p.A.
Alla voce Trasparenza Costi, la pagina Cittadini ospita un simulatore che permette di consultare le commissioni applicate dai diversi Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) presenti sulla piattaforma, in base all’importo dovuto, al canale (app IO, sito dell’Ente o sito di pagoPA) e al metodo utilizzato (carte, conto corrente, app e altri).
È sufficiente inserire nel simulatore la somma riportata sull’avviso pagoPA e, poi, selezionare dal menù a tendina “dove” e “come” si intende effettuare il pagamento, per visualizzare la lista degli operatori disponibili insieme al costo del servizio offerto da ciascuno. I cittadini che desiderano avere una panoramica delle alternative di pagamento possibili e informarsi sui relativi costi, possono così usare questo strumento e valutare il gestore della transazione più in linea con le proprie preferenze, prima di procedere.
Grazie a una facile consultazione online, il simulatore intende favorire una scelta libera e consapevole, che il singolo può compiere secondo ciò che giudica per sé più comodo e conveniente.
L’obiettivo è consentire agli utenti di conoscere e orientarsi al meglio tra le diverse opzioni fornite dai PSP su pagoPA per eseguire un versamento a favore di un ente, valorizzando la trasparenza dei costi di commissione.
L’iniziativa traduce l’impegno di PagoPA S.p.A. in questa direzione, coerente con la mission di diffondere servizi pubblici digitali centrati sulle esigenze del cittadino.
PSP | Basso | N.A. | Critico | Alto |
PSP | Critico | N.A. | Critico | Alto |
EC | Critico | Critico | N.A. | Alto |
EC | Critico | Critico | N.A. | Critico |
EC | Basso | Critico | N.A. | Critico |
PSP | Prestatore Servizi di Pagamento |
EC | Ente Creditore |
Utente | Cittadino o Impresa che effettua il pagamento della posizione debitoria. |
pagoPA Checkout | Componente che abilita la piattaforma pagoPA ai pagamenti on-line tramite website e mobile fornendo un’esperienza e-commerce like. Tramite Checkout i PSP possono offrire i loro servizi di pagamento direttamente al cittadino sulla piattaforma pagoPA. |
pagoPA | Sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi. |
PagoPA S.p.A. | Società partecipata dallo Stato creata allo scopo di diffondere i servizi digitali in Italia. |
PT | Partner Tecnologico |
PagoPA è impegnata a incrementare i metodi di pagamento disponibili sui propri touchpoint (App IO e Checkout) con una esperienza di pagamento fluida e che riduce al minimo il tasso di abbandono.
Nel corso del 2022 e del 2023 l’offerta di metodi di pagamento sarà ampliata seguendo una roadmap che dipende anche dalla disponibilità dei singoli PSP ad integrare le nuove primitive necessarie per l’attivazione.
I PSP interessati dovranno integrare le nuove primitive (pspNotifyPayment
, sendPaymentOutcome
) descritte all'interno delle SANP 3.0.0 e, per ogni strumento di pagamento, offrire servizi specifici per:
aggiunta del metodo di pagamento
pagamento di un utente registrato
pagamento di un utente guest
Per dare la possibilità di effettuare in modo semplice e immediato donazioni a favore delle vittime civili della crisi umanitaria in Ucraina, PagoPA ha realizzato un'apposita funzionalità di donazione attraverso la piattaforma.
Il cittadino ha la possibilità di donare importi di tagli predefiniti, senza commissioni, direttamente in App IO o tramite la pagina web dedicata.