In questa pagina si raccolgono le criticità più frequenti lato Enti Creditori
Se un Ente Creditore tarda all'adeguamento alle specifiche SANP, influisce sulla qualità del servizio che pagoPA è in grado di erogare, rendendo complesso e oneroso il mantenimento di servizi deprecati, per questo chiediamo un adeguamento nei tempi richiesti, accertandoci di dare un tempo congruo all'importanza della specifica.
A partire da marzo 2023 le già deprecate “primitive” paaAttivaRPT e paaVerificaRPT non saranno più manuntenute.
Deprecazione di GAD e Porte di dominio: a partire da fine settembre 2023 entrambi i metodo di collegamenti verranno dismessi. Le infrastrutture sono obsolete e non posso evolvere per mantenere i più moderni standard di sicurezza, pertanto pagoPA ha deciso di adottare la nuova connettività.
Quando l’EC chiude un conto di accredito e/o ne apre uno nuovo e non comunica l'informazione a pagoPA, i pagamenti che veicolano un IBAN di riversamento non più attivo e gli SCT effettuati dai PSP vengono rifiutati.
Le attuali specifiche SANP prevedono che un Ente Creditore non possa più avvalersi della configurazione con aux digit uguale a 0, un tempo prevista e permessa solo a quei soggetti che avevano un unico punto di generazione. Ad oggi, si rilevano ancora molti casi di stazioni che presentano Enti Creditori con aux digit a 0. Ove possibile, è prevista una configurazione parallela con aux digit a 3, in modo da permettere all'Ente Creditore di smaltire gli Avvisi di pagamento emessi con aux digit 0.