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PagoPA ha realizzato un archivio contenente le principali informazioni relative agli Avvisi di Pagamento emessi da tutti gli Enti Creditori collegati per garantire la continuità di servizio anche a fronte di disservizi o indisponibilità dei loro sistemi.
L'Archivio Centralizzato Avvisi contiene le principali informazioni necessarie alla continuità del servizio.
La comunicazione dei dati necessari avverrà tramite l'utilizzo di nuove specifiche primitive, invocate dall’EC a seguito di un determinato evento che verrà definito nelle specifiche stesse.
La funzionalità non implica alcuna gestione della posizione debitoria da parte di PagoPA, né modifiche al workflow di pagamento della piattaforma pagoPA.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente è obbligatoria anche nel caso di integrazione sincrona e dovrà comunque avvenire entro il Q1 2024.
Con riferimento ai soli soggetti diversi dalle pubbliche amministrazioni, si segnala che sono in corso gli approfondimenti per declinare l’uso dell'ACA rispetto all’utilizzo non esclusivo della piattaforma pagoPA, il cui esiti saranno resi noti a valle della chiusura dei tavoli tecnici e di governance intrapresi anche con la Banca d’Italia.
La soluzione sarà disponibile a partire dal Q3 2023.
L'EC dovrà integrare specifiche primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA.
La messa a disposizione dell'archivio rientra nell’ambito degli obblighi derivanti dall'assoggettamento ex art. 146 T.U.B. di PagoPA alla Sorveglianza svolta dalla Banca d'Italia al fine di assicurare le misure di continuità operativa che devono essere adottate dai gestori di sistemi di pagamento e dai fornitori critici di infrastrutture o servizi tecnici sui sistemi di pagamento nonchè sulle infrastrutture strumentali tecnologiche e/o di rete.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
PagoPA ha sviluppato un nuovo portale B2B il quale, attraverso l’accesso ad un’Area Riservata, sarà il primario canale di interfaccia alla piattaforma pagoPA (Backoffice) per i PSP, gli Enti Creditori, i loro eventuali Partner/Intermediari tecnologici (l’Area Riservata sarà utilizzata anche per gli altri prodotti di PagoPA).
Il Backoffice, in particolare, nasce per offrire ai vari stakeholder un unico luogo da cui attivare e integrare uno dei prodotti di PagoPA, al fine di semplificare le procedure di adesione alle singole piattaforme e, successivamente, configurare e gestire in autonomia i relativi servizi.
Sarà inoltre possibile, tra le varie funzionalità disponibili, indicare i Referenti amministrativi e tecnici i Partner tecnologici, autorizzarli all’integrazione di un determinato prodotto, variare le deleghe.
Le figure tecniche delegate, potranno accedere al Backoffice per eseguire le operazioni di integrazione necessarie ad essi delegate e limitatamente ai prodotti per i quali hanno ricevuto autorizzazione.
Ad oggi, l’adesione alle diverse piattaforme in carico a PagoPA S.p.A. e la relativa integrazione dei servizi, avviene tramite tools specifici, secondo procedure distinte. Ad esempio, nel caso della piattaforma pagoPA, per l’adesione degli EC alla medesima è previsto l’utilizzo del Portale delle Adesioni da cui, però, non è possibile gestire, ad esempio, l’adesione all’app IO. Area Riservata garantisce una maggior semplicità nella fruizione delle diverse piattaforme, evitando di utilizzare tool diversi e avendo un'unica interfaccia con una user experience moderna e intuitiva.
L’introduzione del nuovo portale Area Riservata costituirà un unico tool e permetterà agli stakeholder di gestire in autonomia - dalla propria area riservata - tutti i prodotti in modo semplice, coerente e standardizzato, riducendo l’effort di integrazione e configurazione, ad oggi gestiti tramite processi manuali.
L’adesione e la firma della documentazione contrattuale sarà automatizzata.
L’accesso al nuovo portale Area Riservata avverrà attraverso SPID o CIE e ciascun Referente amministrativo potrà delegare un subset di funzionalità ai diversi profili utente.
A titolo esemplificativo:
Funzionalità per i PSP:
configurazione Catalogo dati informativo;
gestioni chiavi e certificati per accesso alle primitive;
download report fatturazioni.
Funzionalità per gli EC:
censimento stazioni;
censimento IBAN;
gestione chiavi e certificati per accesso alle primitive;
download report fatturazioni per funzionalità premium;
configurazioni catalogo servizi per pagamenti spontanei.
L' adozione sarà obbligatoria da parte di EC, PSP e Partner/Intermediari tecnologici.
Il Portale delle Adesioni (“PdA”) continuerà ad essere utilizzabile fino al completo apporto di tutte le funzionalità sul nuovo Backoffice accessibile dall’Area Riservata con SPID o CIE.
Sarà data opportuna comunicazione, unitamente alla documentazione a supporto, non appena verrà effettuato il completo switch off di tutti i dati ad oggi presenti.
L’adozione del nuovo portale Area Riservata offrirà benefici in termini di semplificazione dei processi di Backoffice, senza richiedere alcun adeguamento tecnico da parte di PSP ed EC.
La funzionalità consentirà all’Utente di recuperare gli Avvisi di pagamento di cui è debitore in maniera semplice e rapida.
Oggi non è possibile fornire all’Utente, la possibilità di recuperare facilmente e attraverso un unico punto di accesso (es. app mobile, touchpoint fisico o digitale) tutti gli Avvisi di pagamento emessi a suo carico.
La funzionalità consentirà all’Utente, in modalità diretta o per il tramite di un PSP autorizzato, di recuperare gli Avvisi di pagamento di cui è il debitore. Ottenuta la lista di tutti gli Avvisi di pagamento a suo carico, l’Utente potrà procedere con il pagamento di tutti o solo alcuni di essi su diversi canali che saranno messi a disposizione (come avviene oggi dai singoli PSP o da PagoPA). La funzionalità dei Pagamenti pull apre alla possibilità di poter informare della presenza di Avvisi di pagamento a proprio carico anche in situazioni in cui l'Utente stia interagendo con PagoPA o altri soggetti collegati (es. durante una operazione di prelievo presso un ATM o di pagamento di un altro avviso). La funzionalità Pagamenti pull utilizzerà le informazioni disponibili nell’ACA, e i PSP potranno invocarne le funzionalità attraverso nuove primitive dedicate.
L'integrazione avverrà attraverso specifiche primitive e sfruttando anche le integrazioni previste per altre funzionalità in roadmap (es. ACA).
L'adeguamento è obbligatorio perché è fondamentale mettere a disposizione il servizio per gli utenti.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
PagoPA metterà a disposizione degli Utenti la possibilità di stampare una copia della ricevuta sui propri canali (app IO e Checkout).
La possibilità di recuperare e stampare la ricevuta di pagamento di un Avviso di pagamento è una funzionalità importante per gli utenti che potrebbero avere la necessità di recuperarle anche dopo molto tempo rispetto al momento del pagamento. Oggi non esiste un unico archivio dove l’Utente può ritrovare tutte le ricevute e tale funzionalità consente di soddisfare anche questa esigenza.
PagoPA metterà a disposizione degli Utenti la possibilità di stampare una copia della ricevuta sui propri canali (app IO e Checkout) in diversi formati (pdf, doc, html); in particolare per i casi di Utente autenticato sarà possibile ricercare fra gli Avvisi di pagamento pagati o intestati a quel codice fiscale.
Non si prevedono impatti perché tutte le informazioni necessarie sono già a disposizione della piattaforma pagoPA nel normale flusso di pagamento.
Non è previsto alcun adeguamento, la funzionalità sarà disponibile senza impatti per gli EC.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Lo Stand In è una funzionalità che consente agli Utenti di procedere con il pagamento degli Avvisi di pagamento anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli EC.
Al fine di migliorare le performance e la disponibilità della piattaforma pagoPA, è in corso di analisi una soluzione che permetterà di gestire l'autorizzazione delle operazioni di pagamento, al di sotto di soglie predeterminate, per specifiche operazioni e in determinate condizioni, anche in caso di indisponibilità e/o problemi sui sistemi dei soggetti direttamente connessi che gestiscono posizioni debitorie (EC, PT, IT). La funzionalità di Stand In utilizzerà le informazioni disponibili nell’Archivio Centralizzato Avvisi (“ACA”) e si attiverà in automatico, per tutte le operazioni in cui il PSP avrà acquisito digitalmente (es. tramite lettura ottica o input da altri sistemi) le informazioni sull'Avviso di pagamento ricevuto dall’Utente.
Nel caso in cui l'EC non risponda nel tempo massimo previsto alla richiesta di paVerifyPaymentNotice (se prevista) la piattaforma attiverà immediatamente la funzionalità di Stand In.
Si identificano 2 casi:
avviso presente nell'archivio centralizzato avvisi
avviso non presente nell'archivio centralizzato avvisi
Nel caso in cui l'Avviso di pagamento sia presente nell'ACA, la piattaforma pagoPA potrà quantomeno confermare l'importo dell'avviso medesimo.
Nel caso in cui l'Avviso di pagamento non sia presente nell'ACA e il pagamento è avviato per mezzo di lettura del QR-Code (che contiene l'importo dichiarato sull'Avviso di pagamento), la piattaforma potrà confermare i dati forniti dal PSP e permettere la prosecuzione del pagamento.
In entrambi i casi, successivamente al completamento del pagamento con esito positivo, quando i sistemi dell' EC torneranno nuovamente operativi, la piattaforma pagoPA procederà con una nuova fase di aggiornamento delle posizioni debitorie presso l'EC tramite la chiamata dei servizi di paGetPayment e successiva paSendRT. In questo modo l'EC potrà aggiornare, sui propri sistemi, lo stato della posizione debitoria pagata.
Al PSP verranno comunicate le informazioni riguardanti gli IBAN e l'eventuale suddivisione dell'Avviso di pagamento in versamenti. I sistemi dell'EC dovranno prevedere un nuovo “stato pagamenti” all'interno dei flussi di rendicontazione, che indicherà il pagamento da parte del PSP in modalità Stand In.
Per gli EC è necessaria l'adesione alla funzionalità di ACA. Nei casi di non aggiornamento della posizione debitoria con attualizzazione dell'importo da parte dell'Ente Creditore, sarà l'Ente stesso successivamente a dover gestire l'eventuale disavanzo. Pertanto gli impatti sono relativi all'attivazione di questa funzionalità propedeutica.
Gli EC devono poter gestire la possibilità di ricevere informazioni (tramite le primitive paGetPayment e paSentRT) di Avvisi di pagamento pagati in Stand In con importo che potrebbe essere non attualizzato e pertanto devono prevedere meccanismi di gestione dell'importo non corrispondente a quello attuale.
Lo Stand in permette di assicurare misure di continuità operativa. L'adeguamento è importante, infatti, poichè garantisce all’Utente la possibilità di pagare gli Avvisi di pagamento anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli EC, con conseguente miglioramento delle performance del servizio offerto.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub,
per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
I pagamenti che necessitano di Stand In saranno evidenziati in qualche modo?
Si, questo perché l'informazione deve arrivare anche all'Ente Creditore in relazione alla possibile mancata attualizzazione dell'importo.
E' necessaria l'adesione alla funzionalità di ACA per poter fornire alla piattaforma pagoPA tutte le informazioni necessarie alla gestione dello Stand In.
L'attivazione dello Stand In è automatica ed immediata ed avviene appena la piattaforma non riceve risposta dall'EC alle primitive previste dal workflow di pagamento.
Lo Stand In è attivato per ogni singolo evento di pagamento per cui la piattaforma pagoPA non riceve risposta dall'EC. Se al successivo pagamento i sistemi dell'EC tornano ad essere disponibili, lo Stand In si disattiva immediatamente ed il pagamento viene gestito con il flusso standard.
Non è previsto aggiornamento dell'importo per gli avvisi pagati in Stand In, ma l'EC potrà gestire l'operazione attraverso nuovi attributi nelle primitive ed uno stato nei flussi di rendicontazione, in modo che la quadratura sia assicurata.
L'esigenza è estendere le modalità per la gestione dei Flussi di Rendicontazione (“FdR”) introducendo nuovi strumenti per la trasmissione delle informazioni.
PagoPA metterà a disposizione degli EC/PSP delle nuove primitive, che andranno ad affiancare quelle già esistenti, per la gestione di download/upload dei FdR.
L'introduzione dei nuovi servizi ha l’obiettivo di ottimizzare l’attuale flusso logico, gestendo in maniera ottimale tutte le fasi di gestione dei FdR, anche di dimensioni elevate.
Gli EC ed i PSP potranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per poter gestire in maniera efficiente gli FdR.
Le implementazioni da parte di EC/PSP sono obbligatorie.
L'utilizzo delle nuove funzionalità consente ad EC/PSP di rendere notevolmente più robusto il processo di gestione dei FdR, in considerazione del fatto che le nuove primitive implementano delle logiche di controllo sulla sintassi del flusso e sulle operazioni di download/upload. Tali controlli si ritengono necessari per evitare dei blocchi nella catena del pagamento e quindi cercare di limitare gli attuali interventi manuali per lo sblocco.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una nuova funzionalità per stampare l’Avviso di pagamento pagoPA, con la possibilità per gli EC di gestire l’intero ciclo di vita dell'Avviso stesso, dalla generazione alla stampa, al pagamento e alla rendicontazione.
La gestione del ciclo di vita dell’Avviso di pagamento è una attività complessa. In particolare, una componente critica è rappresentata dall'implementazione delle funzionalità di generazione e stampa nel rispetto delle performance e delle evoluzioni delle specifiche. Gli EC hanno necessità di una soluzione semplice, ma che allo stesso tempo consenta di governare tutte le funzionalità legate alla gestione della posizione debitoria, inclusa la stampa dell'Avviso di pagamento.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una nuova primitiva per stampare l’Avviso di pagamento pagoPA in diversi formati predefiniti, con la possibilità, quindi, per gli EC di gestire l’intero ciclo di vita dell'Avviso di pagamento, dalla generazione alla stampa.
Il servizio sarà anche integrato con l'integrazione asincrona o disponibile per gli EC che le gestiscono in autonomia. Ciò consente di semplificare i processi di gestione della posizione debitoria. L'adesione al servizio da parte dell'EC è facoltativa.
L'EC interessato ad aderire al servizio dovrà integrare una nuova primitiva (API Rest) che consentirà di gestire la stampa dell'Avviso di pagamento tramite la piattaforma pagoPA.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente Creditore è facoltativa.
L'utilizzo della funzionalità consente all'Ente Creditore di semplificare notevolmente il processo di gestione della posizione debitoria, delegando a PagoPA la stampa (e l'invio nelle diverse modalità) dell'Avviso di pagamento tramite una semplice integrazione o in maniera trasparente in caso di adesione ad altre iniziative (es. gestione delle posizioni debitorie).
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Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Se un EC usufruisce del servizio di integrazione asincrona è possibile combinare anche la funzionalità di stampa degli Avvisi di pgamaneto, senza la necessità di una primitiva ad hoc, semplicemente integrando la richiesta nella gestione delle posizioni debitorie.
Le opzioni di invio rimangono invariate. Lo scopo della funzionalità in questione è di fornire Avvisi di pagamento secondo gli standard PagoPA, alleggerendo l'effort di sviluppo, integrazione ed adeguamento allo standard in carico all'EC.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una funzionalità per gestire le opzioni di pagamento, come piani rateali, maggiorazioni o riduzioni dell’importo.
L'estensione delle possibilità di avere maggiori opzioni di pagamento in modo da soddisfare la sempre maggior richiesta di gestire con la piattaforma casi di maggiorazioni o riduzioni di importo, nonché i piani rateali, porta l’Utente ad avere una migliore qualità del rapporto con le pubbliche amministrazioni.
Si andranno ad estendere le primitive verifyPaymentNotice e paVerifyPaymentNotice, che gestiranno anche i casi specifici delle diverse opzioni di pagamento.
Gli EC e i PSP dovranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per poter gestire le diverse opzioni di pagamento.
L'adeguamento è molto importante perché nell'ottica del principio di centralità dell’Utente mette a disposizione del medesimo a possibilità di scegliere l'opzione di pagamento più adatta, in base ad un elenco definito dall'EC. L'EC così non solo migliora la qualità della relazione con l’Utente, ma semplifica anche i processi interni in quanto i pagamenti seguiranno lo stesso ciclo di quelli attuali.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Il PSP dovrà farsi carico dell'esposizione di questa informazione all’Utente.
La validazione delle opzioni di pagamento è a carico dell’EC.
PagoPa S.p.A. ha assegnato la gara per i servizi connessi alla gestione della piattaforma pagoPA. Valutando le offerte presentate dai diversi concorrenti è stato identificato il nuovo fornitore; nella prossima circolare saranno esplicitati le date di adeguamento e gli eventuali impatti per gli aderenti alla piattaforma.
Per i dettagli di gara, sarà possibile visualizzarli attraverso il link sottostante: https://pagopa.portaleamministrazionetrasparente.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_1084643_876_1.html.
E' un significativo step di una serie di integrazioni che avverranno durante il 2023 con la modalità asincrona al nodo pagoPA, così da beneficiare di tutte le facilitazioni previste:
l'integrazione è costantemente aggiornata con le SANP (come per esempio il modello unico, rateizzazione, stand-in);
conseguente riduzione degli investimenti per adeguamenti e defect fixing;
conseguente riduzione degli investimenti necessari per la gestione dell'infrastruttura;
la business continuity viene demandata a PagoPA: non è necessario per l'Ente Creditore o Partner tecnologico o Intermediario tecnologico garantire i livelli di servizio e la business continuity in quanto saranno in carico a PagoPA.
La soluzione della nuova connettività permetterà la dismissione delle porte di dominio e GAD per garantire processi più snelli e performanti.
La nuova connettività coniuga sicurezza e semplicità di integrazione, adeguando la piattaforma pagoPA ai più moderni standard, sia per la sicurezza sia per la scalabilità di un sistema on cloud.
Entrambe le tecnologie sono ormai deprecate (la Porta di Dominio è deprecata dal Piano Triennale per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019) e andranno sostituite con la nuova connettività entro e non oltre il 30 settembre 2023. Non sono possibili deroghe all'adeguamento.
Dal 1 giugno 2023, come previsto dal processo di operation excellence, le segnalazioni effettuate da PSP, Enti Creditori, Intermediari tecnologici e Partner tecnologici vengono gestite da PagoPA attraverso il nuovo tool Jira Service Management il quale offre, tra le molteplici funzionalità, la capacità di ordinare le segnalazioni, sia per priorità, sia per tematica.
Questo avanzamento nella gestione delle problematiche inbound giornaliere garantisce, e garantirà sempre più nel tempo, una precisa identificazione della problematica e tempistiche di risoluzione sempre più ridotte.
Di seguito trovate la descrizione della roadmap di prodotto per i prossimi 4 quadrimestri
Di seguito gli interventi previsti nel 2023 e le relative date di adeguamento.
Scopo e struttura del documento
Con la pubblicazione di questa circolare condividiamo la roadmap evolutiva della piattaforma pagoPA e diamo un aggiornamento sui fatti principali recenti.
La comunicazione avviene con cadenza trimestrale. Il documento pubblicato entro il primo mese del trimestre successivo, fornisce inoltre visibilità sulle evoluzioni della piattaforma previste nei mesi successivi.
Tutti gli stakeholder hanno così la possibilità di conoscere in anticipo le iniziative previste ed, in particolare, quelle che richiedono un loro diretto coinvolgimento (siano esse facoltative o obbligatorie).
Il documento è strutturato in diverse sezioni al fine di fornire:
una vista complessiva della roadmap evolutiva,
una descrizione delle singole iniziative,
l'aggiornamento dell'andamento del trimestre in corso in termini di volumi, criticità riscontrate, obiettivi raggiunti.
Prima di lasciarvi alla lettura delle novità sotto evidenziate, ricordiamo la nuova versione delle Specifiche Attuative del Nodo dei Pagamenti (SANP v 3.5.0) pubblicata il 14 luglio 2023.
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento qualità
Inserimento in Roadmap
Q1 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.4.0 - Q1 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q2 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q2 2023
Data obbligo adeguamento
Q3 2023
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.4.0 - Q1 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2024
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.5.0 - Q2 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q3 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2024
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.6.0 - Q3 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2023
Data obbligo adeguamento
Q1 2024
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
Nessuno
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
N.A.
Data disponibilità ambiente Test
Q3 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2023
Data obbligo adeguamento
N.A.
Tipo intervento
Opzionale
Soggetti impattati
EC
Obiettivo
Nuove funzionalità
Inserimento in Roadmap
Q2 2022
Specifiche di riferimento
In via di definizione
Data disponibilità ambiente Test
Q4 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q1 2024
Data obbligo adeguamento
N.A.
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q4 2022
Specifiche di riferimento
SANP 3.6.0 - Q3 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q4 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q1 2024 **
Data obbligo adeguamento
Q2 2024
Tipo intervento
Obbligatorio
Soggetti impattati
PSP, EC
Obiettivo
Miglioramento Qualità
Inserimento in Roadmap
Q1 2023
Specifiche di riferimento
SANP 3.5.0 - Q2 2023
Data disponibilità ambiente Test
Q4 2023
Data rilascio in ambiente di produzione
Q4 2023
Data obbligo adeguamento
In via di definizione
Archivio centralizzato avvisi
Q4 2023
Q1 2024
Di seguito alcuni elementi utili per una corretta lettura delle informazioni di sintesi presenti nelle tabelle riportate nell'intestazione di ogni capitolo:
Indica se, per l’iniziativa evidenziata, è prevista una adesione obbligatoria oppure opzionale da parte dei soggetti interessati.
Può assumere i valori:
Obbligatorio
Opzionale
N.A.
In caso di valorizzazione N.A. non è previsto nessun adeguamento da parte dei soggetti esterni a PagoPA.
Indica i soggetti (EC, PSP, IT, PT, etc.) coinvolti nell’intervento e per i quali è richiesta una attività in caso di adesione.
In caso di valorizzazione con Nessuno, l’unico soggetto coinvolto nell’intervento è PagoPA.
Indica il beneficio apportato dall’intervento. Può assumere i valori:
Miglioramento Qualità
Nuove funzionalità
Miglioramento Sicurezza
Come rappresentato nella Roadmap il Backoffice è in produzione e nel corso del Q3 2023 si procederà alla migrazione dei dati dal PdA verso il nuovo sistema.
Quando sarà dismesso il Portale delle Adesioni e si dovrà utilizzare il nuovo portale Area Riservata?
Il PDA sarà dismesso durante il Q3 2023.
La migrazione della attuale configurazione è a carico di pagoPA.
L’elevato numero di transazioni che al giorno d’oggi la Società gestisce e l’assoggettamento della stessa alla sorveglianza di Banca d’Italia ai sensi dell’art. 20 del Provvedimento del 9 novembre 2021 attuativo del citato art. 146 TUB, hanno reso necessario l’adozione di misure di mitigazione dei problemi che impattano la Piattaforma PagoPa e che possono generare disagi e/o disservizi verso Enti Creditori e Utenti, anche al fine di assicurare la continuità operativa PagoPA sta lavorando, quindi, alla strutturazione di un processo di Quality Improvement che prevede il monitoraggio periodico delle performance dei PSP sulle aree di maggior impatto e attraverso specifiche metriche definite "KPI":
riversamento & rendicontazione degli incassi verso gli EC
mancato rispetto delle specifiche di implementazione
L'obiettivo di tale processo è anche quello di incentivare i player a garantire livelli di performance adeguati al servizio offerto dalla piattaforma pagoPA, sia verso i cittadini, sia verso gli Enti Creditori. Inoltre, l’iniziativa è inserita nell’ambito della revisione delle Linee Guida pagoPA.
Con l'obiettivo quindi di migliorare e monitorare l'intero processo al fine di ridurre inefficienze ed errori ricorrenti portando benefici a tutto l’ecosistema, sono in fase di identificazione i KPI, oggetto di monitoraggio, che saranno presentati quanto prima al fine di poterli consolidare e condividere con gli attori coinvolti preventivamente all'attivazione del processo.
Di seguito sono riportati i dati principali sui volumi gestiti da pagoPA negli ultimi 12 mesi, con alcuni approfondimenti per il primo trimestre del 2023.
Per una vista aggiornata è possibile consultare la pagina dedicata che riporta i dati in tempo reale:
Nel trimestre Q2 2023 sulla piattaforma pagoPA sono state gestite 100,658,790 transazioni, rispetto alle 91,255,459 dello stesso trimestre del 2022.
Nello scenario di integrazione asincrona con piattaforma pagoPA, l’attualizzazione dell'importo della posizione debitoria per la quota parte delle spese della notifica inviata tramite i servizi di SEND, Servizio Notifiche Digitali (anche nota come Piattaforma Notifiche Digitali di cui all'art. 26 del decreto-legge 76/2020 s.m.i.) è gestita direttamente da PagoPA SpA, rendendola trasparente con una integrazione interna.
In questo tipo di integrazione la comunicazione tra i sistemi informatici di SEND e piattaforma pagoPA è centralizzata, non è necessario alcun tipo di intervento da parte dell'Ente.
Due sono gli evidenti benefici per questo tipo di integrazione:
prestazionale, riduce il back and forth delle API, e di conseguenza i rischi prestazionali legati alla rete
l'integrazione assincrona, si comporta come layer di disaccopiamento rendendo trasparenti eventuali evolutive inerenti alla integrazione
Per approfondimenti:
Il modello unico di pagamento consentirà di superare l’attuale modello 1 e gli altri casi peculiari, uniformandoli al modello di pagamento presso PSP introdotto a luglio 2021.
Vogliamo uniformare i diversi canali con cui l’Utente intende pagare:
touchpoint (App, web, punti fisici) messi a disposizione dai PSP
touchpoint (Checkout, IO) messi a disposizione da PagoPA ed eventualmente integrati dagli EC (WISP).
Per questo è necessario semplificare le integrazioni per tutti i soggetti che si interfacciano con la piattaforma pagoPA e rendere più omogenei i differenti flussi, aumentandone la robustezza, con il primario obiettivo di segregare in modo netto le ownership di ciascun soggetto all’interno di uno stesso workflow di pagamento.
Il processo viene attivato nel momento in cui l'operazione di pagamento è avviata dal front-end di un EC, seguendo un nuovo workflow al fine di impattare il meno possibile su EC e PSP; le interfacce di comunicazione, infatti, sono le stesse utilizzate per il pagamento presso i PSP, quindi ne condividono tutti i presupposti. L’EC non dovrà più ingaggiare preventivamente il Nodo dei pagamenti, ma gestire solamente la posizione debitoria esponendo le medesime interfacce introdotte a luglio 2021.
Obbligatorio per i PSP e gli EC; la funzionalità sarà disponibile in produzione da Q3 2023, già disponibile in UAT per l'integrazione dei PSP. La data ultima di adeguamento per gli EC viene fissata al Q1 2024
L’adeguamento è necessario e, pertanto obbligatorio, per semplificare i processi di pagamento fino all’adozione di un unico modello.
I benefici saranno molteplici:
il miglioramento dell’esperienza utente;
l’ottimizzazione della gestione da parte di tutti i soggetti coinvolti (PagoPA, PSP ed EC), permetterà di ridurre casi d’errore;
il miglioramento della gestione di incident;
il semplificare la manutenzione applicativa garantendo una più reattiva evoluzione del sistema.
Il PSP può generare FdR errati, mancato invio, o ritardo nella trasmissione degli stessi, spesso anche successivamente alla richiesta esplicita da parte di PagoPA. Tra le casistiche di errore più frequenti riscontriamo:
produzione di FdR con idFlusso che non corrisponde alla causale del SCT;
FdR con incongruenze rispetto al totale del SCT (con conseguenti squadrature).
Il PSP non rispetta le modalità di gestione dei flussi di pagamento descritti nelle SANP.
In questa pagina si raccolgono le criticità più frequenti lato Enti Creditori
Se un Ente Creditore tarda all'adeguamento alle specifiche SANP, influisce sulla qualità del servizio che pagoPA è in grado di erogare, rendendo complesso e oneroso il mantenimento di servizi deprecati, per questo chiediamo un adeguamento nei tempi richiesti, accertandoci di dare un tempo congruo all'importanza della specifica.
A partire da marzo 2023 le già deprecate “primitive” paaAttivaRPT e paaVerificaRPT non saranno più manuntenute.
Deprecazione di GAD e Porte di dominio: a partire da fine settembre 2023 entrambi i metodo di collegamenti verranno dismessi. Le infrastrutture sono obsolete e non posso evolvere per mantenere i più moderni standard di sicurezza, pertanto pagoPA ha deciso di adottare la nuova connettività.
Quando l’EC chiude un conto di accredito e/o ne apre uno nuovo e non comunica l'informazione a pagoPA, i pagamenti che veicolano un IBAN di riversamento non più attivo e gli SCT effettuati dai PSP vengono rifiutati.
Le attuali specifiche SANP prevedono che un Ente Creditore non possa più avvalersi della configurazione con aux digit uguale a 0, un tempo prevista e permessa solo a quei soggetti che avevano un unico punto di generazione. Ad oggi, si rilevano ancora molti casi di stazioni che presentano Enti Creditori con aux digit a 0. Ove possibile, è prevista una configurazione parallela con aux digit a 3, in modo da permettere all'Ente Creditore di smaltire gli Avvisi di pagamento emessi con aux digit 0.
PSP
Prestatore Servizi di Pagamento
EC
Ente Creditore
Utente
Cittadino o Impresa che effettua il pagamento della posizione debitoria.
pagoPA Checkout
Componente che abilita la piattaforma pagoPA ai pagamenti on-line tramite website e mobile fornendo un’esperienza e-commerce like. Tramite Checkout i PSP possono offrire i loro servizi di pagamento direttamente al cittadino sulla piattaforma pagoPA.
pagoPA
Sistema dei pagamenti a favore delle pubbliche amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi.
PagoPA S.p.A.
Società partecipata dallo Stato creata allo scopo di diffondere i servizi digitali in Italia.
PT
Partner Tecnologico