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PagoPA ha sviluppato un nuovo portale B2B il quale, attraverso l’accesso all’ Area Riservata, sarà il primario canale di interfaccia alla piattaforma pagoPA (Backoffice) per i PSP, gli Enti Creditori ed i loro eventuali Partner/Intermediari tecnologici.
Il Backoffice nasce per offrire ai vari stakeholder un unico luogo da cui attivare e integrare uno dei prodotti di PagoPA, al fine di semplificare le procedure di adesione alle singole piattaforme e, successivamente, configurare e gestire in autonomia i relativi servizi.
Ad oggi, l’adesione alle diverse piattaforme in carico a PagoPA S.p.A. e la relativa integrazione dei servizi, avviene tramite tools specifici, secondo procedure distinte. Area Riservata e, di conseguenza, Backoffice pagoPA garantiscono una maggior semplicità nella fruizione dei servizi, con un'unica interfaccia ed una user experience moderna e intuitiva.
L’introduzione del nuovo portale Backoffice pagoPa costituisce un unico tool che permetterà agli stakeholder di gestire in autonomia - dalla propria area riservata - tutti i prodotti in modo semplice, coerente e standardizzato, riducendo l’effort di integrazione e configurazione, ad oggi gestiti tramite processi manuali.
L’adesione e la firma della documentazione contrattuale sarà automatizzata.
L’accesso al nuovo portale Area Riservata avviene attraverso SPID/CIE. Ciascun Referente amministrativo potrà delegare un subset di funzionalità ai diversi profili utente.
L'adozione sarà obbligatoria da parte di EC, PSP e Partner/Intermediari tecnologici, ma non richiederà nessun adeguamento da parte degli stessi.
L’adozione del nuovo portale offre benefici in termini di semplificazione dei processi, senza comportare alcun adeguamento tecnico da parte di PSP ed EC .
La funzionalità consentirà all’Utente di recuperare gli Avvisi di pagamento di cui è debitore in maniera semplice e rapida.
La necessità di fornire all’Utente la possibilità di recuperare facilmente e attraverso un unico punto di accesso (es. app mobile, touchpoint fisico o digitale) tutti gli Avvisi di pagamento emessi a suo carico.
La funzionalità consentirà all’Utente, in modalità diretta o per il tramite di un PSP autorizzato, di recuperare gli Avvisi di pagamento di cui è il debitore. Ottenuta la lista di tutti gli Avvisi di pagamento a suo carico, l’Utente potrà procedere con il pagamento di tutti o solo alcuni di essi su diversi canali che saranno messi a disposizione (come avviene oggi dai singoli PSP o da PagoPA). La funzionalità dei Pagamenti pull apre alla possibilità di poter informare l'Utente della presenza di Avvisi di pagamento a proprio carico anche in situazioni in cui l'Utente stesso stia interagendo con PagoPA o altri soggetti collegati (es. durante una operazione di prelievo presso un ATM e/o di pagamento di un altro avviso). La funzionalità Pagamenti pull utilizzerà le informazioni disponibili nell’ACA (Archivio Centralizzato Avvisi), e i PSP potranno invocarne le funzionalità attraverso nuove primitive dedicate.
L'integrazione avverrà attraverso specifiche primitive sfruttando anche le integrazioni previste per le altre funzionalità presenti in roadmap (es. ACA).
L'adeguamento è obbligatorio perché è un servizio ad alto valore per il cittadino.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Lo Stand In è una funzionalità che consente agli Utenti di procedere con il pagamento degli Avvisi anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli Enti Creditori; le specifiche tecniche e di ingaggio saranno disponibili nelle SANP 3.6.0.
Al fine di migliorare le performance e la disponibilità della piattaforma pagoPA, la soluzione permetterà di gestire l'autorizzazione delle operazioni di pagamento , anche in caso di indisponibilità e/o problemi sui sistemi dei soggetti direttamente connessi al Nodo dei pagamenti che , gestiscono le posizioni debitorie (EC, PT, IT). La funzionalità Stand In utilizzerà le informazioni disponibili nell’Archivio Centralizzato Avvisi “ACA” e si attiverà in automatico.
Nel caso in cui l'EC non risponda nel tempo massimo previsto alla richiesta di verifica o attivazione di un avviso di pagamento, la piattaforma attiverà immediatamente la funzionalità Stand In.
Il sistema procederà quindi a verificare la presenza dell'avviso di pagamento su ACA.
Se l'avviso di pagamento è stato correttamente caricato nell'ACA, la piattaforma pagoPA potrà confermare l'importo dell'avviso e consentirà al cittadino di procedere al pagamento. In questo caso, il pagamento verrà gestito in modalità Stand In.
Al termine del pagamento, pagoPA proverà ad effettuare l'invio della ricevuta tramite la "paSendRT" utilizzando le modalità standard.
Tuttavia, se l'avviso di pagamento non è presente in ACA, il cittadino non sarà in grado di procedere al pagamento poiché pagoPA non dispone dei dati necessari.
Per gli EC è necessaria l'adesione alla funzionalità di ACA. Nei casi di non aggiornamento della posizione debitoria con attualizzazione dell'importo da parte dell'Ente Creditore, sarà l'Ente stesso successivamente a dover gestire l'eventuale disavanzo. Pertanto gli impatti sono relativi all'attivazione di questa funzionalità propedeutica.
Gli EC devono poter gestire la possibilità di ricevere informazioni di Avvisi di pagamento pagati in Stand In con importo che potrebbe essere non attualizzato e pertanto devono prevedere meccanismi di gestione dell'importo non corrispondente a quello attuale.
Lo Stand In permette di assicurare misure di continuità operativa. L'adeguamento è importante poichè garantisce all’Utente la possibilità di pagare gli Avvisi di pagamento anche nei momenti di indisponibilità dei sistemi degli EC, con conseguente miglioramento dellae performance del servizio offerto.
per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Si, questo perché l'informazione deve arrivare anche all'Ente Creditore in relazione alla possibile mancata attualizzazione dell'importo.
E' necessaria l'adesione alla funzionalità di ACA (Archivio Centralizzato Avvisi) per poter fornire alla piattaforma pagoPA tutte le informazioni necessarie alla gestione dello Stand In.
L'attivazione dello Stand In è automatica ed avviene quando la piattaforma pagoPA non riceve risposta dall'EC alle primitive previste dal workflow di pagamento.
Tutte le regole di ingaggio dello Stand In e relativi impatti saranno definite nelle SANP 3.6.0
Per gli sviluppatori ,
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | PSP, EC |
Obiettivo | Miglioramento qualità |
Inserimento in Roadmap | Q1 2022 |
Specifiche di riferimento | SANP 3.4.0 - Q1 2023 |
Data disponibilità ambiente Test | Q2 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q3 2023 |
Data obbligo adeguamento | Q4 2023 |
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | EC |
Obiettivo | Nuove funzionalità |
Inserimento in Roadmap | Q2 2022 |
Specifiche di riferimento | SANP 3.4.0 - Q1 2023 |
Data disponibilità ambiente Test | Q3 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q3 2023 |
Data obbligo adeguamento | Q1 2024 |
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | PSP, EC |
Obiettivo | Miglioramento Qualità |
Inserimento in Roadmap | Q2 2022 |
Specifiche di riferimento | SANP 3.6.0 - Q4 2023 |
Data disponibilità ambiente Test | Q4 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q4 2023 |
Data obbligo adeguamento | Q1 2024 |
Tipo intervento | Opzionale |
Soggetti impattati | PSP, EC |
Obiettivo | Nuove funzionalità |
Inserimento in Roadmap | Q2 2022 |
Specifiche di riferimento | In via di definizione |
Data disponibilità ambiente Test | Q2 2024 |
Data rilascio in ambiente di produzione | In via di definizone |
Data obbligo adeguamento | N/A |
Tipo intervento | Opzionale |
Soggetti impattati | Nessuno |
Obiettivo | Nuove funzionalità |
Inserimento in Roadmap | Q2 2022 |
Specifiche di riferimento | N.A. |
Data disponibilità ambiente Test | Q3 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q4 2023 |
Data obbligo adeguamento | N.A. |
Tipo intervento | Opzionale |
Soggetti impattati | EC |
Obiettivo | Nuove funzionalità |
Inserimento in Roadmap | Q2 2022 |
Specifiche di riferimento | In via di definizione |
Data disponibilità ambiente Test | Q2 2024 |
Data rilascio in ambiente di produzione | In via di definizione |
Data obbligo adeguamento | N/A |
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | PSP, EC |
Obiettivo | Miglioramento Qualità |
Inserimento in Roadmap | Q4 2022 |
Specifiche di riferimento | In via di definizione |
Data disponibilità ambiente Test | Q3 2024 |
Data rilascio in ambiente di produzione | TBD |
Data obbligo adeguamento | TBD |
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | PSP, EC |
Obiettivo | Miglioramento Qualità |
Inserimento in Roadmap | Q1 2023 |
Specifiche di riferimento | SANP 3.5.0 - Q2 2023 |
Data disponibilità ambiente Test | Q4 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q4 2023 |
Data obbligo adeguamento | Q1 2024 |
Tipo intervento | Obbligatorio |
Soggetti impattati | PSP |
Obiettivo | Miglioramento qualità |
Inserimento in Roadmap | Q3 2022 |
Specifiche di riferimento | SANP 3.4.0 - Q1 2023 |
Data disponibilità ambiente Test | Q2 2023 |
Data rilascio in ambiente di produzione | Q3 2023 |
Data obbligo adeguamento | Q4 2023 |
PagoPA ha realizzato un archivio contenente le principali informazioni relative agli Avvisi di Pagamento emessi da tutti gli Enti Creditori aderenti per garantire la continuità di servizio anche a fronte di disservizi e/o indisponibilità dei propri sistemi.
L'Archivio Centralizzato Avvisi (ACA) contiene le principali informazioni necessarie alla continuità del servizio.
La comunicazione dei dati necessari avverrà tramite l'utilizzo di nuove specifiche primitive, invocate dall’EC a seguito di un determinato evento che verrà definito nelle specifiche stesse.
La funzionalità non implica alcuna gestione della posizione debitoria da parte di PagoPA, né modifiche al workflow di pagamento della piattaforma pagoPA.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente è obbligatoria solo in caso di integrazione sincrona e dovrà comunque avvenire entro il Q1 2024.
Con riferimento ai soli soggetti diversi dalle pubbliche amministrazioni, si segnala che sono in corso gli approfondimenti per declinare l’uso dell'ACA rispetto all’utilizzo non esclusivo della piattaforma pagoPA, i cui esiti saranno resi noti a valle della chiusura dei tavoli tecnici e di governance intrapresi anche con la Banca d’Italia.
L'EC dovrà integrare specifiche primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA.
Trovate la relativa documentazione al seguente link delle SANP 3.5.0
La Società è inserita nell’elenco dei “fornitori critici di infrastrutture o servizi”, e in quanto tale è assoggettata alla sorveglianza di Banca d’Italia ai sensi dell’art. 20 del Provvedimento del 9 novembre 2021 attuativo dell’art. 146 TUB. La messa a disposizione dell'Archivio Centralizzato Avvisi risponde alla necessità di assicurare un insieme di misure di continuità operativa
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
BackOffice Pago PA
Adeguamento
Q3 2023
Q4 2023
StandIn
Rilascio In Test
Q3 2023
Q4 2023
StandIn
Rilascio in Produzione
Q3 2023
Q4 2023
Pagamenti Pull
Rilascio In Test
Q3 2023
Q1 2024
Pagamenti Pull
Rilascio in Produzione
Q4 2023
Q1 2024
Pagamenti Pull
Adeguamento
Q1 2024
N/A
Opzioni di pagamento
Rilascio In Test
Q4 2023
Q1 2024
Flussi di rendicontazione
Adeguamento
TBD
Q1 2024
PagoPA metterà a disposizione degli Utenti la possibilità di stampare una copia della ricevuta sui propri canali (app IO e Checkout).
La possibilità di recuperare e stampare la ricevuta di pagamento di un Avviso è una funzionalità importante per gli Uutenti che potrebbero avere la necessità di recuperarle anche dopo molto tempo rispetto al momento del pagamento. Oggi non esiste un unico archivio dove l’Utente può ritrovare tutte le ricevute e, tale funzionalità, consente di soddisfare questa esigenza. Ricordiamo, in ogni caso, che a fini liberatori l’Utente dovrà sempre rivolgersi all’Ente Creditore per ottenere la relativa quietanza.
PagoPA metterà a disposizione degli Utenti la possibilità di stampare una copia della ricevuta sui propri canali (app IO e Checkout) in diversi formati (pdf, doc, html); in particolare per i casi di Utente autenticato sarà possibile ricercare fra gli Avvisi di pagamento pagati o intestati a quel codice fiscale.
Non si prevedono impatti perché tutte le informazioni necessarie sono già a disposizione della piattaforma pagoPA nel normale flusso di pagamento.
Non è previsto alcun adeguamento, la funzionalità sarà disponibile senza impatti per gli EC.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
L'esigenza è quella di estendere le modalità di gestione dei Flussi di Rendicontazione “FdR” introducendo nuovi strumenti per la trasmissione delle informazioni.
PagoPA metterà a disposizione degli EC/PSP delle nuove primitive, che andranno ad affiancare quelle già esistenti, per la gestione dei download/upload dei FdR. Le nuove API funzioneranno in parallelo fino alla dismissione di quelle già esistenti che avverrà nel Q4 2024.
L'introduzione dei nuovi servizi ha l’obiettivo di ottimizzare l’attuale flusso logico, gestendo in maniera ottimale tutte le fasi di gestione dei FdR, anche di dimensioni elevate.
Gli EC ed i PSP potranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per poter gestire in maniera efficiente i FdR.
Le implementazioni da parte di EC e PSP sono obbligatorie.
L'utilizzo delle nuove funzionalità consente ad EC e PSP di rendere notevolmente più robusto il processo di gestione dei FdR, in considerazione del fatto che le nuove primitive implementano delle logiche di controllo sulla sintassi del flusso e sulle operazioni di download/upload. Tali controlli si ritengono necessari per evitare dei blocchi nella catena del pagamento e, quindi, limitare gli attuali interventi manuali effettuati per lo sblocco.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una nuova funzionalità per stampare l’Avviso di pagamento pagoPA, con la possibilità per gli EC di gestire l’intero ciclo di vita dell'Avviso stesso, dalla generazione alla stampa, al pagamento, e alla rendicontazione.
La gestione del ciclo di vita dell’ Avviso di pagamento è una attività complessa. In particolare, una componente critica è rappresentata dall'implementazione delle funzionalità di generazione e stampa nel rispetto delle performance e delle evoluzioni delle specifiche. Gli EC hanno necessità di una soluzione semplice, ma che allo stesso tempo consenta di governare tutte le funzionalità legate alla gestione della posizione debitoria, inclusa la stampa dell'Avviso di pagamento.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una nuova primitiva per stampare l’Avviso di pagamento pagoPA in diversi formati predefiniti, con la possibilità, quindi, per gli EC di gestire l’intero ciclo di vita dell'Avviso di pagamento, dalla generazione alla stampa.
Il servizio sarà connesso con l'integrazione asincrona o disponibile per gli EC che lo gestiscono in autonomia. Ciò consente di semplificare i processi di gestione delle posizioni debitorie. L'adesione al servizio da parte dell'EC è facoltativa.
L'EC interessato ad aderire al servizio dovrà integrare una nuova primitiva (API Rest) che consentirà di gestire la stampa dell'Avviso di pagamento tramite la piattaforma pagoPA.
L'adesione al servizio da parte dell'Ente Creditore è facoltativa.
L'utilizzo della funzionalità consente all'Ente Creditore di semplificare notevolmente il processo di gestione della posizione debitoria, delegando a PagoPA la stampa (e l'invio nelle diverse modalità) dell'Avviso di pagamento tramite una semplice integrazione o, in maniera trasparente, nel caso di adesione ad altre iniziative (es. Integrazione Asincrona).
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Se un EC usufruisce del servizio di integrazione asincrona è possibile combinare anche la funzionalità di stampa degli Avvisi di pagamento, senza la necessità di una primitiva ad hoc, semplicemente integrando la richiesta nella gestione delle posizioni debitorie.
Le opzioni di invio rimangono invariate. Lo scopo della funzionalità in questione è di fornire Avvisi di pagamento secondo gli standard PagoPA, alleggerendo l'effort di sviluppo, integrazione ed adeguamento allo standard in carico all'EC.
PagoPA metterà a disposizione degli EC una funzionalità per gestire le opzioni di pagamento, come ad esempio i piani rateali, le maggiorazioni o le riduzioni dell’importo.
La possibilità di avere a disposizione ulteriori opzioni di pagamento permetterà di soddisfare la crescente richiesta di gestione dei casi di maggiorazione o di riduzione dell’ importo, nonché dei piani rateali.
Si andrà ad estendere la possibilità di richiamare le primitive “verifyPaymentNotice” e “paVerifyPaymentNotice”, che gestiranno anche i casi specifici delle diverse opzioni di pagamento.
Gli EC e i PSP dovranno adeguare le chiamate alle primitive messe a disposizione dalla piattaforma pagoPA per poter gestire le diverse opzioni di pagamento.
L'adeguamento è molto importante perché nell'ottica del principio di centralità dell’Utente mette a disposizione del medesimo la possibilità di scegliere l'opzione di pagamento più adatta, in base ad un elenco definito dall'EC. L'EC così non solo migliora la qualità della relazione con l’Utente, ma semplifica anche i processi interni in quanto i pagamenti seguiranno lo stesso ciclo di quelli attuali.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.
Il PSP dovrà farsi carico dell'esposizione di questa informazione all’Utente.
La validazione delle opzioni di pagamento è a carico dell’EC.
Di seguito alcuni elementi utili per una corretta lettura delle informazioni di sintesi presenti nelle tabelle riportate nell'intestazione di ogni capitolo:
Indica se, per l’iniziativa evidenziata, è prevista una adesione obbligatoria oppure opzionale da parte dei soggetti interessati.
Può assumere i valori:
Obbligatorio
Opzionale
N.A.
In caso di valorizzazione N.A. non è previsto nessun adeguamento da parte dei soggetti esterni a PagoPA.
Indica i soggetti (EC, PSP, IT, PT, etc.) coinvolti nell’intervento e per i quali è richiesta una attività in caso di adesione.
In caso di valorizzazione con Nessuno, l’unico soggetto coinvolto nell’intervento è PagoPA.
Indica il beneficio apportato dall’intervento. Può assumere i valori:
Miglioramento Qualità
Nuove funzionalità
Miglioramento Sicurezza
L’iniziativa è inserita nell’ambito della revisione delle Linee Guida PagoPA
L’aumento del numero delle transazioni gestite e l’assoggettamento di Pago PA alla sorveglianza di Banca d’Italia ai sensi dell’art. 20 del Provvedimento del 9 novembre 2021 attuativo del citato art. 146 TUB, hanno reso necessaria l’adozione di presidi di mitigazione dei problemi che impattano la Piattaforma e che possono generare disagi e/o disservizi verso Enti Creditori e Utenti.
Al fine di assicurare la continuità operativa PagoPA sta lavorando, quindi, alla strutturazione di un processo di Quality Improvement che prevede il monitoraggio periodico delle performance dei PSP sulle aree di maggior impatto e attraverso specifiche metriche definite "KPI".
L'obiettivo di tale processo è quello di incentivare i player a garantire livelli di performance adeguati al servizio offerto dalla piattaforma pagoPA, sia verso i cittadini, sia verso gli Enti Creditori. Inoltre, l’iniziativa è inserita nell’ambito della revisione delle Linee Guida pagoPA.
Errori, ritardi o mancato invio dei Flussi di Rendicontazione
Il PSP può generare FdR errati, mancato invio, o ritardo nella trasmissione degli stessi, spesso anche successivamente alla richiesta esplicita da parte di PagoPA. Tra le casistiche di errore più frequenti riscontriamo:
produzione di FdR con idFlusso che non corrisponde alla causale del SCT;
FdR con incongruenze rispetto al totale del SCT (con conseguenti squadrature).
Il PSP non rispetta le modalità di gestione dei flussi di pagamento descritti nelle SANP.
Per gli sviluppatori è possibile aprire una issue su GitHub.
Per altri chiarimenti suggeriamo di rivolgersi all’Account PagoPA di riferimento.